Il gruppo di opposizione al Comune di Zambrone punta il dito contro le condizioni delle strade comunali, sottolineando l’abbandono e i rischi per la sicurezza dei cittadini. In una nota, firmata dai consiglieri Mariella Epifanio, Amelia Conca e Fabio Cotroneo, si evidenzia come le promesse contenute nel programma amministrativo di nove anni fa e confermate all’ultima tornata elettorale dal gruppo Identità e futuro per Zambrone, guidato dal sindaco Corrado L’Andolina, rimangano, a loro dire, largamente disattese. «Per tutti i centri abitati (capoluogo e frazioni) e le località: cura costante delle strade, marciapiedi, giardini e piazze», recitava il paragrafo del programma, ma secondo l’opposizione la realtà è ben diversa.

Il comunicato mette in luce come alcune strade comunali siano nei fatti impraticabili: «I cittadini, pur di percorrerle in sicurezza, sono stati costretti a intervenire autonomamente, pulendo con mezzi propri tratti di strada come accaduto a Madama. Zambrone non ha più strade che possano definirsi tali. Chi le percorre è esposto quotidianamente al rischio di incidenti, con il manto stradale letteralmente a pezzi e con fitta vegetazione che ne riduce visibilità e ampiezza», sottolinea l’opposizione, evidenziando come il degrado comprometta anche la promozione turistica e la valorizzazione del territorio, temi che il programma elettorale indicava come prioritari.

L’opposizione ha quindi presentato un’interrogazione al sindaco Corrado L’Andolina - che ricopre anche la carica di presidente della Provincia di Vibo - al vice sindaco Nicola Grillo e per conoscenza all’ufficio tecnico comunale, chiedendo interventi urgenti su due strade del capoluogo: Qualtride e Spano. La capogruppo Epifanio ha documentato lo stato di dissesto con un veicolo 4x4, rilevando come, in particolare, la strada Qualtride, che si collega alla ex SS 522, diventi impraticabile a ogni pioggia a causa di fango e pietrisco che rendono rischioso il transito sulla strada provinciale recentemente asfaltata.
«Una strada comunale danneggia la sicurezza di una strada a competenza provinciale e per entrambe la responsabilità della manutenzione appartiene allo stesso ufficiale di governo, comunale e provinciale: Corrado L’Andolina», si legge nella nota. L’opposizione denuncia inoltre che lo stato di abbandono ha favorito comportamenti incivili, con rifiuti abbandonati lungo la carreggiata e nei terreni confinanti, compromettendo ulteriormente l’immagine del territorio.

Il gruppo suggerisce soluzioni concrete per mettere in sicurezza almeno una delle due strade. Nel documento inviato via Pec alla maggioranza si propone di presentare istanza per l’ottenimento di un fondo da 150mila euro destinato a investimenti stradali nei piccoli comuni, utilizzando eventualmente anche risorse comunali per completare l’intervento e garantire sicurezza e durata dell’opera.

«Siamo stati spesso accusati di saper solo denunciare inefficienze», sottolinea l’opposizione, «ma questo fa parte del ruolo dell’opposizione, che deve controllare, criticare e proporre una politica alternativa per un dibattito democratico e costruttivo». I consiglieri precisano infine che le accuse di voler danneggiare l’immagine del paese sono infondate: «Un’immagine che non può appartenerci, non avendo avuto potere esecutivo sulla vita amministrativa del Comune di Zambrone».