Nel mese dedicato alla prevenzione dei tumori, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Vibo Valentia ha inaugurato una nuova succursale a Dinami, nelle preserre Vibonesi.

La sede, ospitata in un edificio donato al Comune, è stata ristrutturata e trasformata in un centro dedicato alla prevenzione primaria. L’obiettivo è chiaro: offrire alla popolazione servizi sanitari di base, visite gratuite e soprattutto la possibilità di accedere più facilmente agli screening oncologici.

Nel mese dedicato alla lotta contro i tumori, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Vibo Valentia apre una nuova succursale. Un presidio gratuito per portare la prevenzione vicino ai cittadini delle Serre Vibonesi 

Una donazione che si trasforma in un progetto di salute

«Tutto è nato da una donazione – racconta il presidente provinciale della LILT, Francesco Petrolo –. Ci è stato donato un edificio a Dinami, in un luogo centrale e simbolico, in piazza Municipio. Abbiamo pensato di ristrutturarlo e dedicarlo alla prevenzione, per offrire un servizio in più a una zona che soffre la carenza di strutture sanitarie».

Il nuovo centro sarà dedicato alla prevenzione primaria, cioè a visite e controlli di base che consentono di individuare precocemente eventuali segnali di rischio. «Non possiamo sostituirci al sistema sanitario – spiega Petrolo – ma possiamo affiancarlo. La nostra missione è indirizzare il paziente verso i percorsi diagnostici più appropriati e sensibilizzare all’importanza dei controlli».

Le visite saranno gratuite, con la possibilità di lasciare un piccolo contributo volontario per coprire le spese di manutenzione. «Il medico non percepisce compensi – sottolinea Petrolo –. Tutti operano in modo volontario, mossi dallo spirito di servizio verso la comunità».

All’inaugurazione era presente anche Daniela Rutino, volontaria storica e membro del Consiglio di amministrazione della LILT di Vibo Valentia:
«Sono nella LILT fin dalla sua nascita a Vibo. È una realtà importantissima per il nostro territorio, che ha sempre saputo coinvolgere famiglie, cittadini e persino emigrati vibonesi nelle attività di sensibilizzazione. Spero che questa nuova sede di Dinami diventi presto un punto di riferimento per tutta la zona».

Un pensiero condiviso anche da Maria Grazia Santagata, coordinatrice della LILT vibonese, che sottolinea come il progetto nasca dalla collaborazione e dalla disponibilità dei medici volontari:
«Offriremo le stesse prestazioni già attive a Vibo: pap test, visite senologiche e prenotazione delle mammografie. Inizieremo anche la prevenzione del cancro colorettale, con la raccolta dei campioni per la ricerca del sangue occulto. Nei prossimi mesi attiveremo inoltre visite dermatologiche per la mappatura dei nei e visite urologiche per la prevenzione del cancro della prostata e del seminoma nell’uomo».

La nuova delegazione non sarà solo un centro per visite e controlli, ma anche uno spazio di educazione alla salute.
«Abbiamo in programma incontri sulla corretta alimentazione e sulle buone pratiche di prevenzione, soprattutto per le donne – spiega Santagata –. L’obiettivo è rendere la popolazione più consapevole e facilitare l’accesso ai servizi».

Alla delegazione di Dinami potranno rivolgersi tutti i cittadini dai 18 anni in su, senza alcuna distinzione, in base ai servizi offerti nelle diverse giornate di attività.

Fondata trent’anni fa, la LILT di Vibo Valentia continua a crescere, rafforzando il suo radicamento sul territorio e la collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale.
Tra le attività di punta, gli screening ginecologici e i pap test realizzati in convenzione con l’ASP, che rappresentano una parte importante dell’azione di prevenzione svolta ogni anno.

«La fiducia dei cittadini e la collaborazione con le istituzioni sanitarie – conclude Petrolo – ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta. La prevenzione è la prima arma contro il cancro: portarla anche nei piccoli centri significa dare a tutti la possibilità di scegliere la salute».