Diventa sempre più stretto il legame tra Bari e Mileto. Nei giorni scorsi una delegazione della cittadina normanna si è recata dalla Calabria in pellegrinaggio nel capoluogo pugliese, con il fine ultimo di suggellare il gemellaggio tra l’arcidiocesi di Bari-Bitonto e la diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e tra la basilica pontificia di San Nicola di Bari e la basilica cattedrale miletese intitolata allo stesso santo. A sancire l’atto ufficiale e ad apporre la firma sulla pergamena, nella cripta in cui è situata la tomba del vescovo di Mira, sono stati i rispettivi presuli Francesco Cacucci e Luigi Renzo e i parroci delle due chiese locali, padre Giovanni Distante e don Domenico Dicarlo. Il gemellaggio di fraternità – così come si legge nel documento sottoscritto – è stato sancito “nel segno di un comune impegno nello zelare il culto a San Nicola”, impegno “che già lega ‘ab immemorabili’ le due comunità ecclesiali affratellate altresì dalla memoria del vescovo monsignor Enrico Nicodemo che le due chiese locali, in tempi distinti, hanno avuto come illustre pastore”.