Un modo per socializzare e mettere per qualche giorno da parte gli acciacchi e le problematiche che quotidianamente si affrontano, soprattutto quando si raggiunge una certa età. Ma anche per conoscere nuovi contesti territoriali e le bellezze dell'Italia. Questi, in breve, i contenuti della gita turistica organizzata nei giorni corsi dal Comune di San Costantino Calabro a favore degli anziani residenti sul territorio. L'appuntamento è ormai entrato a far parte della tradizione della comunità ridente vibonese. A dar vita per la prima volta all'iniziativa è stato nel 1997 l'allora sindaco Nicola Derito, lo stesso che ancora oggi si ritrova ad amministrare il Comune. La gita in questo 2025 ha fatto tappa ad Assisi, Siena, Perugia e Cascia. Cinque giorni utili ad ammirare le bellezze artistiche, religiose e paesaggistiche che contraddistinguono queste quattro famose città, ma anche per gustare le prelibatezze tipiche delle cucine umbra e toscana. Tanti gli anziani partecipanti. Insieme a loro, lo stesso primo cittadino di San Costantino, l'assessore alle Politiche sociali Rossella Mercatante e il parroco don Oreste Borrelli.

«Anche quest'anno - sottolinea oggi il sindaco Derito, pienamente soddisfatto per la buona riuscita dell'iniziativa - abbiamo centrato appieno il nostro obiettivo principale, che ormai da circa trent'anni è quello da far trascorrere dei giorni sereni e in compagnia ai nostri anziani. Abbiamo condiviso tutti insieme dei giorni bellissimi, che ci hanno permesso di conoscerci meglio, confrontarci, dialogare e apprezzare ancora di più le bellezze della nostra nazione. In questo arco di tempo abbiamo girato quasi tutta l'Italia, partendo nel 1997 da Roma. Scoprendo dei posti splendidi che, altrimenti, soprattutto i nostri concittadini di una certa età forse non avrebbero mai avuto modo di vedere e di ammirare. Tra l'altro, dall'anno scorso abbiamo il piacere di avere con noi don Borrelli, il nostro parroco, una bella figura e un collaboratore valido, soprattutto in queste occasioni. Oggi - conclude - mi preme ringraziare l'assessore Mercatante, il quale ha collaborato con me curando tutti i vari dettagli della gita. Al ritorno a San Costantino ho avuto modo di toccare con mano la soddisfazione e la contentezza degli anziani che hanno partecipato all'iniziativa. E questo, a conti fatti, è ciò che ci riempie più di gioia».