Il Tribunale di Napoli ricostruisce il quadro dei rapporti tra il sindacalista vibonese, il patron della Salernitana Iervolino e la dirigente pubblica che avrebbe favorito la Cisal: «Ecco le prove dell’accordo criminale»
Secondo la Procura il sindacalista calabrese avrebbe ottenuto favori per l’organizzazione in cambio dell’assunzione nell’università telematica del figlio di una dirigente del ministero del Lavoro. Decisione del gup a ottobre, sul processo pesa l’inutilizzabilità delle intercettazioni
La riconferma è arrivata al termine del decimo congresso del sindacato, che si è tenuto a Roma e ha visto la partecipazione di diversi esponenti politici e di Governo
Francesco Cavallaro accusa il primo cittadino di aver «tramato alle spalle della sua comunità». All'indice l'ipotesi che sul territorio comunale sorga l'impianto che doveva essere realizzato a Sant'Onofrio
Per l’esponente del governo Gentiloni si tratta di «un segnale destinato a far comprendere quanto sia fortemente in ascesa la spinta propulsiva della Calabria»
Decreto del Governo Gentiloni per il rinnovo dei componenti del Cnel per il quinquennio 2017/2022. Al leader della Cisal i complimenti della politica nazionale e regionale
Il coordinatore provinciale di Forza Italia ammette un’interlocuzione con il sindaco, «ma non sulla figura del successore di Alessandria». Il capogruppo dei “Liberali per Vibo” resta il favorito, ma «non c’è fretta» chiarisce il consigliere regionale.
Massiccia partecipazione di docenti al ciclo di seminari promosso nell’istituto scolastico dall’associazione di psichiatri e psicologi vibonesi. Focus su temi di strettissima attualità.
La Delegazione trattante di Palazzo Luigi Razza ha raggiunto l’accordo per il quadriennio 2012-2015 rispetto ad una vertenza che riguarda 200 lavoratori. La soddisfazione della Cisal.
Il segretario generale della Cisal celebra i meriti del prefetto uscente e ne loda l’impegno a favore della popolazione vibonese. «E’ stato uomo d’impegno tra la gente» ha detto tra le altre cose.
Messaggi di vicinanza dopo le minacce ricevute dai cronisti Comito e Mobilio e dall’avvocato Talarico da parte del consigliere regionale Mangialavori, del gruppo “Liberali per Vibo” e delle organizzazioni di rappresentanza dell’informazione.