L’associazione animalista avvia la mobilitazione a sostegno di una proposta di legge per la difesa degli animali selvatici. Nel fine settimana banchetti anche a Vibo e Tropea
I consiglieri d’opposizione Riga e Lopreiato insistono sull’inidoneità del sito: «È sottoposto a vincoli». E attaccano ancora Maragò: «Ormai è un uomo al tappeto»
Mentre la città si appresta alla raccolta differenziata, c’è una strada periferica che sembra divenuta terra di nessuno. Qui ogni genere di rifiuto viene abbandonato con estrema leggerezza in barba alle tante telecamere di sorveglianza
Respinta al mittente l’obiezione sollevata dai consiglieri di minoranza Riga e Lopreiato sui vincoli di natura ambientale e idrogeologica. «Si tratta di criteri tutori - afferma -. La loro è tecnica da lupi»
Pienamente riuscita la “missione” promossa dal gruppo LaC-Pubbliemme e realizzata grazie all’adesione della Dusty e di alcuni appassionati di immersioni subacquee di Briatico e Pizzo
Per i rappresentanti dell’opposizione il sito al vaglio dell’Ato «è sottoposto a vincolo ambientale e idrogeologico». Nel frattempo il sindaco Maragò condanna l’atteggiamento di chiusura del comitato e rilancia: «creerà occupazione»
Sconcerto tra i tanti villeggianti che ancora affollano la rinomata località turistica per la perdita che ha invaso l’arenile: «C’è il rischio che raggiunga l’acqua»
Avviata la bonifica della strada dell’ex cementificio, ricettacolo di rifiuti di ogni tipo e motivo di pericolo per gli automobilisti. L’assessore all’Ambiente Giuseppe Russo preannuncia controlli più serrati
Nei giorni scorsi il sindaco aveva invitato il comitato per il “No” ad una visita guidata in un impianto simile a quello che dovrebbe sorgere in località Palombara. Bulzomì e Arcella: «Metodi da ex Unione Sovietica»
Dopo la segnalazione dei lettori de Il Vibonese, arriva la ferma presa di posizione del primo cittadino: «Intraprenderemo azioni a tutela di cittadini e turisti e bonificheremo il sito»
Una micro-discarica di rifiuti ingombranti fa “bella mostra” sul lungomare nei pressi della famosa “Rocchetta”. Ma anche nell’entroterra la situazione appare seria: come nella frazione San Costantino