Il consigliere regionale e presidente della Commissione regionale antimafia chiama in “causa” il presidente Oliverio. Le parti sono però già costituite
Oggetto della polemica è la paventata soppressione delle sedi di Vibo e Crotone. Il leader nazionale Cavallaro boccia senza appello il suo lavoro: «Idee confuse e nessuna competenza».
Anche il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta si aggiunge al corro di vicinanza al funzionario della Polizia Municipale vibonese.
Il presidente del consiglio regionale ha preso parte, questa mattina, alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno scolastico soffermandosi, tra le altre cose, sui ritardi delle aree interne calabresi.
Il consigliere regionale denuncia «segnali sempre più preoccupanti» e rinnova l’invito al viceministro Bubbico per un incontro con sindaci e mondo sociale.
Dopo l'intimidazione di sabato notte, decine di attestati di solidarietà sono giunti al parroco che oggi ha ricevuto la visita del consigliere regionale, in predicato di diventare il nuovo presidente della commissione anti-'ndrangheta.