Il collaboratore spiega i contrasti e i legami tra diverse consorterie del Vibonese tirando in ballo Diego Bulzomì, Salvatore Ascone, Diego Mancuso, Gregorio Coscarella, Leoluca Lo Bianco e Michele Silvano Mazzeo
Dai Mesiano ai Galati, dai Prostamo ai Pititto sino ai Iannello e Tavella. I legami con i Lo Bianco di Vibo e le dinamiche criminali dagli anni ’80 ad oggi
Dal sequestro del sito archeologico a Vibo fra via Alcide De Gasperi e via Scrimbia al legame con il defunto boss Pantaleone Mancuso alias “Vetrinetta”
Il collaboratore di giustizia delinea lo spessore del personaggio, da componente in gioventù del gruppo di fuoco del fratello sino al pestaggio di alcuni vibonesi che avevano aggredito il figlio
Negli atti dell’operazione Olimpo anche gli omicidi di Italo Greco e del figlio Nicola, così come i delitti di Domenico Lo Bianco e Antonio Grande. Dalla strage di Capistrano al tentato omicidio di Razionale e Fiorillo sino alle rivelazioni di Mantella
Nel processo Petrol Mafie il ruolo nella famiglia di “Tabacco”, i rapporti con il fratello Giuseppe e con altri vibonesi. Dall’omonimo fondatore del clan alla cava di Limbadi, dai lavori nel porto di Gioia Tauro sino alla sparatoria costata la vita al boss del Poro
Le rivelazioni inedite del collaboratore di giustizia, che si è recato pure ai funerali quando è stato ucciso il braccio destro di Andrea Mantella, nel processo Petrol Mafie in corso a Vibo. Il legame con i Piscopisani e le visite in ospedale unitamente al cugino Giuseppe Pugliese Carchedi
Il collaboratore si è soffermato sui contrasti fra le varie famiglie della frazione di Vibo ed i legami con le altre consorterie. Dal presunto ruolo dei D’Amico alla figura di Ciccio D’Angelo, dal vecchio al nuovo locale di ‘ndrangheta sino al rapporto con i Mancuso
Dallo schiaffo dato ad un Mancuso alla lite in piazza Municipio a Vibo di Battaglia con soggetti di Sant’Onofrio. Dai legami con San Gregorio alle prime piantagioni di marijuana
Nuovi retroscena svelati dal collaboratore di giustizia sulle dinamiche criminali di Vibo Valentia e gli equilibri mafiosi sino alla decisione di rompere con la ‘ndrangheta
Dal tentativo di uccidere Rosario Pugliese alla rinascita del clan Pardea, dalla fusione con la cosca Lo Bianco-Barba sino al nuovo gruppo guidato da Morelli con il grado della "Stella". E poi il ruolo di Domenico Camillò, le nuove affiliazioni e la sparatoria con Loris Palmisano
Deposizione del collaboratore di giustizia di Vibo Valentia nel processo in Assise a Rosario Battaglia e Michele Fiorillo. Il fatto di sangue l’11 aprile 2005 dinanzi al cimitero. Le rivelazioni da Pardea e Morelli e l’ascesa dei Piscopisani fra alleanze e azioni di fuoco
Le ultime dichiarazioni del collaboratore di giustizia aprono scenari inquietanti sul coinvolgimento dei clan vibonesi nell’affare. Lo scorso anno il sequestro di un sito con un elevato tasso di radioattività
Il collaboratore di giustizia nel corso del controesame dell’avvocato Diddi spiega come avrebbe “spillato” 60mila euro ad un imprenditore e poi inviato lettere anonime e proiettili per estorcere denaro ad una trattoria di Vibo
Il collaboratore di giustizia fa in aula i nomi dell’ex comandante della polizia municipale, dell’ex dirigente dell’ufficio tecnico, di due consiglieri comunali e di un ex consigliere regionale
Gli incendi al discount, all’auto di un tassista ed alla sorella di Mantella. L’estorsione alla villa comunale, lo scontro con i Pugliese, il tentato omicidio ai danni di Massimo Caserta e la droga spacciata nel quartiere Sant’Aloe
Le clamorose rivelazioni del pentito nel corso del maxiprocesso. Un prete ed una poliziotta garanti di un incontro riservato in chiesa. «Venni deriso e rimandato a casa quando feci alcuni nomi importanti. Anticipai alle forze dell’ordine l’omicidio Gangitano ma senza successo»
Continua il controesame del collaboratore di giustizia che rilascia dichiarazioni inedite: «Avessi collaborato prima avrei evitato un omicidio che è stato commesso»
Continua il controesame del collaboratore di giustizia Bartolomeo Arena. Tocca agli avvocati Rositano e Di Renzo. In rassegna il tentato omicidio di Carmelo Pugliese e, in seguito, la caratura dell’erede di Mantella
Prosegue il controesame al maxiprocesso. Il collaboratore di giustizia riferisce di un «rapporto conflittuale» rispondendo alle domande dell’avvocato Rocco Barillaro
Dall’ex vicepresidente della Vibonese Francesco Michelino Patania all’imprenditore Giuseppe Fortuna sino a Paola De Caria, ecco come il penalista tenta di scardinare gli elementi dell’accusa a carico dei suoi assistiti
Il collaboratore di giustizia riferisce sui delitti Belsito e Franzoni e sull’influenza dei maggiori boss del Vibonese. La storia della casa popolare a Vibo con la “messa a disposizione” di figure istituzionali e consiglieri comunali
L’idea di torturare Orazio Lo Bianco ed il controllo a Vibo del cimitero e delle pompe funebri. I traffici di armi e droga ed i killer scelti per uccidere Rosario Pugliese
I retroscena dello scontro con il clan dei Pardea-Macrì svelati dal collaboratore nel corso delle deposizioni che riprenderanno a settembre. Gli agguati, i legami e gli omicidi sino alla tregua fittizia