Il consigliere regionale augura buon lavoro al neo segretario provinciale del Partito democratico e si dice certo che s'impegnerà in direzione della costruzione di un'alternativa al centrodestra
Insardà, Colelli e la Esposito a muso duro contro la maggioranza consiliare di centrodestra: «L'opposizione sta difendendo e difenderà la legalità, il rispetto delle regole, la trasparenza e l'interesse pubblico»
Il segretario provinciale Insardà risponde ai “ribelli”: «I congressi si faranno, ma dopo le Regionali». Sulla mancata candidatura dell’ex deputato: «Capita che un titolare debba accomodarsi in panchina, non è una tragedia»
Si è riunita ieri l’assemblea provinciale del partito all’indomani della polemica innescata dal documento di 27 segretari di circolo che hanno, però, disertato i lavori
Marcello Giannini rimarca di non riconoscersi nei toni dal documento sottoscritto da numerosi circoli vibonesi. «Ritiro la firma, il testo è difforme a quanto mi era stato prospettato»
La risposta alle critiche di diversi segretari di circolo che in una nota avevano chiesto di sospendere l’assemblea provinciale. «Strumentale tentativo di paralizzare l’attività politica dell’organizzazione»
Non convince l’esponente dell’area “denisiana” il fatto che le dimissioni non siano state rese note ma neppure smentite dal diretto interessato. Il sospetto della sua corrente è che vi sia in atto il tentativo d’imporre la figura di Insardà senza passare dal congresso.
L’assessore comunale all’innovazione tecnologica punta il dito sulla scarsa sicurezza di fronte ad attacchi esterni, ravvisando la necessità di operare un accurato controllo sulle falle della gestione. Carte alla Procura.
Dal 18 febbraio al via la protesta davanti alla Prefettura: l’annuncio del sindacato Slai Cobas che si appella al prefetto Carmelo Casabona auspicando una sua intermediazione nella vertenza.
Il sindaco di Pizzo interviene sulla tormentata fase che i democrat attraversano in provincia, dalla candidatura di Insardà «lanciata per dividere e non unire» alle guerre fratricide che «lacerano il partito e allontanano gli elettori».
Presentata la mozione a sostegno della candidatura di Enzo Insardà a segretario provinciale del partito. Il deputato: «La minoranza avrà un ruolo, ma la nostra leadership non è in discussione».
L’area “censoriana” scalpita arrivare al voto «nel più breve tempo possibile nel pieno rispetto delle regole». Per questo l’assemblea sarà chiamata a sottoscrivere un apposito documento.