L’iniziativa (decisa anche per la ricorrenza della Pasqua ortodossa) si è concretizzata grazie alla collaborazione dell’istituto con la Croce Rossa e la Provincia
L’amministrazione del capoluogo sta operando in stretta collaborazione con la Prefettura, l'Azienda sanitaria provinciale, la Questura, la Diocesi, le associazioni di Protezione civile ed i soggetti del Terzo Settore per la gestione delle iniziative
La manifestazione ha previsto anche un collegamento con la Marcia della Pace svoltasi a Realmonte in onore del giudice Livatino, ucciso dalla mafia nel 1990
I gruppi “Cambiamo-Coraggio Italia” e “Vibo da Vivere” chiedono all’amministrazione di attivarsi e reperire i fondi previsti dalla Regione Calabria per la rifunzionalizzazione delle abitazioni da destinare a coloro i quali stanno scappando dalla guerra