Il presidente della terza Commissione del Consiglio regionale della Calabria, Michele Mirabello, ha depositato un ordine del giorno in Consiglio regionale per richiedere interventi urgenti a seguito degli eventi alluvionali avvenuti fra il 4 e 5 ottobre scorso a causa dell’esondazione della diga e del fiume Angitola. “L’esondazione della diga dell’Angitola e dell’omonimo fiume – spiega Mirabello – nei tratti di competenza dei comuni di Maierato e Francavilla Angitola ha distrutto gli argini del fiume riempiendo il letto di detriti e depositi di varia natura, invadendo i terreni coltivati delle aziende limitrofe alle aree di esondazione. Ad oggi – sottolinea Michele Mirabello – i terreni sono colmi di acqua, fango e detriti ed in parte risultano irraggiungibili dai legittimi proprietari. Inoltre nel tratto in cui il fiume Angitola confluisce con il torrente Gallina, l’intasamento di detriti è tale da impedire il normale deflusso delle acque che, unitamente alla mancanza di argini, determina ancora continue esondazioni a danno dei terreni, mettendo in ginocchio aziende agricole e piccoli coltivatori.