sabato,Aprile 27 2024

Depurazione, in arrivo fondi per più di 4 milioni: interventi in diversi Comuni del Vibonese

Interessata la fascia costiera tirrenica da Nicotera fino a Tortora. Serviranno per lo smaltimento dei fanghi, per le stazioni di sollevamento delle frazioni marine di Vibo e per gli impianti di diversi altri paesi

Depurazione, in arrivo fondi per più di 4 milioni: interventi in diversi Comuni del Vibonese
L'impianto di depurazione di località "Silica"

«La Regione non sta a guardare, ed affronta con concretezza uno degli atavici problemi che per troppo tempo hanno impedito il corretto funzionamento di uno dei servizi essenziali di maggiore importanza, che è quello della depurazione». Ad affermarlo in una nota è il consigliere regionale di Forza Italia Michele Comito, il quale illustra i dettagli di alcuni provvedimenti adottati dal presidente Roberto Occhiuto e dalla sua giunta al fine di riefficientare il processo depurativo dove negli anni è risultato più carente. «Con l’ordinanza n. 9 del 17 marzo scorso – rammenta Comito – la Regione ha compiuto un primo passo nei confronti dei Comuni della fascia costiera tirrenica da Nicotera fino a Tortora, per meglio intervenire sullo smaltimento dei fanghi. Successivamente, grazie ad una variazione di bilancio, sono stati resi disponibili ben 3,5 milioni di euro, dei quali 2,4 per il trattamento dei fanghi e 600mila euro specificatamente destinati alle stazioni di sollevamento delle frazioni marine di Vibo Valentia». [Continua in basso]

Ma c’è di più. «A seguito del monitoraggio esteso in tutto il tratto di costa suddetto – spiega ancora Comito – è emersa la necessità di intervenire su numerosi altri impianti. A tal fine, solo per quanto riguarda il Vibonese, sono stati stanziati ben 350mila euro per Pizzo e 250mila euro per Ricadi; ed ancora Briatico (35mila euro), Tropea (60mila euro), Parghelia (35mila euro), Zambrone (35mila euro)». Una serie di iniziative con investimenti importanti, dunque, che puntano a rendere efficienti quegli impianti che negli anni hanno manifestato particolari carenze. «Iniziative rese possibili – sottolinea il consigliere azzurro – grazie alla profonda conoscenza dei problemi del territorio da parte del presidente Occhiuto, attento a queste tematiche da sempre, ed oggi particolarmente solerte nell’individuare ed attuare le soluzioni necessarie. Un modus operandi improntato al pragmatismo, che ci fa ben sperare nell’avvio di un processo di salvaguardia della pulizia e del mantenimento del nostro mare. Sin dall’insediamento di questa giunta, grazie anche all’apporto della nostra maggioranza, il presidente Occhiuto – afferma ancora Michele Comito – ha infatti preso di petto la questione. Perché sappiamo bene che quello della depurazione è un tema fondamentale per lo sviluppo economico e turistico dei nostri territori, e come tale lo stiamo trattando».

«Un segnale importante, dunque – conclude la nota -, per mettere a frutto ed anzi incrementare un lavoro che era già stato avviato dalla precedente amministrazione regionale con la compianta presidente Jole Santelli. In tal senso, infatti, è bene rammentare come, grazie alla delibera Cipess n. 79 del 21 dicembre 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 22 marzo 2022, erano già stati previsti 240 interventi destinati ad altrettanti Comuni della Calabria per un importo di quasi 240 milioni di euro, tra i quali rientrava anche il finanziamento di 500mila euro per il Comune di Pizzo, di cui si è recentemente parlato sulla stampa. Somme che, evidentemente, non sono nate ora ma trovano origine nel lavoro svolto in precedenza dall’amministrazione regionale e proseguito oggi con l’attuale giunta».

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