Raccolta differenziata dei rifiuti in Calabria, superato il 50%: il dato nel Vibonese
Pubblicato dall’Arpacal il Report Rifiuti Calabria 2022 (riferito all’annualità 2021) che raccoglie ed elabora i dati sulla produzione di rifiuti urbani e differenziata riferiti ai Comuni della Calabria
«Performance importante di alcuni Comuni ma anche alcune criticità consolidate». È quanto dichiara il commissario dell’Arpacal Domenico Pappaterra in merito alla pubblicazione del Report Rifiuti Calabria 2022 (riferito all’annualità 2021) che, dopo essere stato approvato, è stato trasmesso al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ed all’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale). Il Report 2022 (dati rd ru 2021) – realizzato da Clemente Migliorino, responsabile della sezione regionale Catasto Rifiuti istituita presso la direzione scientifica e da Fabrizio Trapuzzano – raccoglie ed elabora i dati sulla produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata riferiti ai Comuni della Calabria, distinti per categorie merceologiche secondo i codici identificativi Cer. [Continua in basso]
«Da quest’anno l’attività di raccolta dati – prosegue il commissario Pappaterra – si è basata sull’inserimento degli stessi, da parte dei comuni, tramite l’applicativo dedicato sistema tracciabilità rifiuti Calabria (Str Calabria – Mysir). Questo sistema rappresenta un valido strumento che permette alle amministrazioni locali un aggiornamento costante dei propri dati di produzione dei rifiuti e costituisce la base di riferimento di acquisizione dati da parte di Arpacal anche per gli anni a seguire. Tuttavia – precisa il commissario – non tutti i comuni hanno regolarmente adempiuto e pertanto si coglie l’occasione per sollecitare gli stessi ad adempiere tempestivamente. Tali dati sono sottoposti al controllo e verifica da parte del Catasto Rifiuti tramite l’incrocio con quelli dei soggetti gestori degli impianti di recupero/smaltimento al fine di realizzare il consueto Report annuale sui rifiuti della Calabria».
I dati in Calabria
Per il Report 2022, dati rd ru 2021, la Calabria si attesta ad una percentuale di RD del 50,59% con un incremento rispetto al 2020 (49,61%) di quasi l’1% e del 3,35% rispetto al 2019 (47,23%).
Anno 2021 | ||||
Prov. | RD | RU | TOT RU | % RD |
CZ | 91.853,67 | 51.545,52 | 143.399,20 | 64,05 |
KR | 26.599,94 | 47.635,36 | 74.235,30 | 35,83 |
CS | 153.465,55 | 112.004,59 | 265.470,14 | 57,81 |
RC | 67.451,19 | 126.448,23 | 193.899,42 | 34,79 |
VV | 31.417,32 | 24.535,30 | 55.952,62 | 56,15 |
TOT REGIONALE | 370.787,68 | 362.169,00 | 732.956,68 | 50,59 |
Cfr. % rd | |||
Prov. | % rd 2021 | % rd 2020 | % rd 2019 |
CZ | 64,05 | 60,96 | 54,03 |
KR | 35,83 | 30,14 | 31,20 |
CS | 57,81 | 57,82 | 58,65 |
RC | 34,79 | 34,32 | 33,37 |
VV | 56,15 | 54,76 | 40,94 |
TOT REG. | 50,59 | 49,61 | 47,23 |
Con riferimento ai capoluoghi di provincia vi è da segnalare l’ottima performance del comune capoluogo di regione Catanzaro con il 70,04%; la città di Cosenza incrementa la sua percentuale RD al 62,09% (+2,23%), Vibo Valentia con il 66,91% (+3,81%) e Crotone con il 17,64% (+5,66%), mentre si registra un decremento per la città di Reggio Calabria con il 29,21% (- 8,24%).
RD 2021 CAPOLUOGHI | |||
Capoluoghi | 2021 | 2020 | 2019 |
Catanzaro | 70,04 | 70,57 | 66,97 |
Cosenza | 62,09 | 59,85 | 63,20 |
Reggio Calabria | 29,21 | 37,45 | 41,97 |
Vibo Valentia | 66,91 | 63,10 | 47,83 |
Crotone | 17,64 | 11,98 | 11,72 |