sabato,Aprile 20 2024

“Acqua sporca” a Nicotera, l’Arpacal conferma la presenza del batterio

Il dipartimento provinciale di Vibo Valentia scrive all’associazione dei consumatori precisando che l’individuazione dello “Pseudomonas aeruginosa” spetta all’Azienda sanitaria provinciale

“Acqua sporca” a Nicotera, l’Arpacal conferma la presenza del batterio

Il Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell’Arpacal, diretto da Angela Diano, ha scritto all’associazione di consumatori Udicon «per confermare la notizia – si legge in una nota – dell’individuazione di “Pseudomonas aeruginosa” nei campioni di acqua potabile prelevati dall’Asp di Vibo Valentia in data 10 gennaio nei punti di prelievo Nicotera marina uscita, Campo Pozzi Medma – Uscita vasche e Villa Comunale Nicotera marina. L’associazione dei consumatori, infatti, – si precisa – aveva chiesto all’Arpacal di confermare il ritrovamento di questo batterio nell’acqua destinata al consumo umano che interessa il comune di Nicotera».

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Angela Diano spiega così che «la normativa di riferimento che disciplina le acque destinate al consumo umano non prevede la ricerca di “Pseudomonas aeruginosa” nell’acqua in distribuzione, ma eventuali altri parametri di controllo possono essere richiesti dall’autorità competente a tutela della salute. Il Decreto 31/01, infatti, prevede che la vigilanza ed il controllo delle acque destinate al consumo umano siano effettuata dall’Asp quale autorità sanitaria cui compete la richiesta dei parametri analitici, la valutazione dei risultati, la sorveglianza sui soggetti coinvolti nel controllo (gestore e sindaco) nonché “l’adozione degli eventuali provvedimenti cautelativi a tutela della salute pubblica, tenuto conto dell’entità del superamento del valore di parametro pertinente e dei potenziali rischi per la salute umana nonché dei rischi che potrebbero derivare da un’interruzione dell’approvvigionamento da una limitazione di uso delle acquee rogate”, come indica l’articolo 10 del succitato Decreto».

L’Arpacal, conclude il direttore del Dipartimento di Vibo Valentia, «effettua esclusivamente le analisi richieste quale supporto tecnico-analitico all’Azienda Sanitaria Provinciale».

Una risposta, quella fornita all’associazione di consumatori Udicon, alla quale il Dipartimento ha allegato i rapporti di prova, trasmessi all’Asp, relativi alle analisi effettuate sui campioni di acqua prelevata nel Comune di Nicotera, cui si fa riferimento.

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