L’iniziativa natalizia ha unito solidarietà e tutela del territorio: le piantine donate diventano un messaggio concreto di cura, responsabilità e legame con la comunità
Tutti gli articoli di Ambiente
PHOTO
Un gesto semplice ma ricco di significato quello che ha visto protagonisti l’Avis Comunale di Vazzano e Calabria Verde, Ente strumentale della Regione Calabria impegnato nella tutela del patrimonio forestale e nella difesa del suolo. In occasione delle festività natalizie, Calabria Verde ha infatti omaggiato l’associazione con 45 piccoli abeti bianchi, destinati ai donatori di sangue come simbolo di vita, cura e legame con il territorio.
«Da sempre, nel periodo natalizio, l’Avis Comunale di Vazzano è solita ringraziare i propri donatori con un pensiero che vada oltre il semplice dono materiale, scegliendo tematiche capaci di valorizzare la comunità e il contesto naturale in cui essa vive. Quest’anno la scelta è ricaduta sull’ambiente, elemento centrale per una realtà come Vazzano, immersa in un territorio di grande valore naturalistico e non distante dal Parco delle Serre», si legge in una nota.
«In quest’ottica si inserisce la collaborazione con Calabria Verde, Ente che quotidianamente opera per la gestione sostenibile delle foreste, la salvaguardia del territorio e la protezione dell’equilibrio ambientale – prosegue il comunicato -. L’abete bianco, simbolo della montagna e della natura calabrese, diventa così un messaggio concreto da consegnare ai donatori: così come prendersi cura dell’ambiente significa preservare la vita, donare il sangue significa salvarla».
«Ambiente e donazione vanno di pari passo – sottolinea il presidente dell’Avis Comunale di Vazzano, Vincenzo Scidà – se la natura è vita piena, la donazione del sangue è un gesto che permette a tante vite di continuare. Questo è il messaggio che abbiamo voluto trasmettere quest’anno ai nostri donatori».
«L’Avis Comunale di Vazzano esprime un sentito ringraziamento a Calabria Verde per la disponibilità dimostrata e per la sensibilità con cui ha accolto il progetto, contribuendo a rendere ancora più significativo il Natale dei donatori -. Un esempio virtuoso di collaborazione tra associazionismo e istituzioni, nel segno della solidarietà, del rispetto per l’ambiente e dell’amore per il territorio.
«Un’iniziativa che non solo celebra il dono del sangue, ma rafforza la consapevolezza che la tutela dell’ambiente e la salute delle persone sono profondamente connesse, e che solo attraverso la collaborazione è possibile costruire una comunità più forte, solidale e attenta al futuro», conclude la nota.

