Tutti gli articoli di Commenti
PHOTO
«È impietosa la classifica del “Sole 24 Ore” che colloca al penultimo posto per qualità della vita Vibo e la sua provincia». Un record negativo non nuovo che spinge il professore di Etnologia e Letterature popolari all’Università della Calabria, Vito Teti, ad intervenire nel dibattito.
«Vivo a San Nicola da Crissa, nel Vibonese, e per questo dico che il territorio della provincia di Vibo è stato sempre eccessivo nel bene e nel male. Anche chi sceglie di viverci – spiega all’Agi l’intellettuale – compie una scelta “eccessiva” di amore, dolore ed amarezza, coltivando la speranza che prima o poi emergano quelle positività che pur ci sono e che forse il Sole 24 Ore non sempre riesce a cogliere, oppure che non ci sono e che però devono impegnare tutti noi vibonesi a cercarle».
«E’ una classifica che crea imbarazzo – prosegue – e quando 10 anni fa dissi che tutto sommato la provincia di Vibo era “senza orgoglio e dignità” ci fu un’insurrezione di anime benpensanti che urlarono ad una sorta di vibonesità offesa. Adesso – conclude Teti – sarebbe il caso di prendere definitivamente atto che tale stato di cose non può continuare e va ribaltato, senza dare sempre le colpe ad altri ed interrogandoci invece sulle nostre responsabilità».
.

