L’azienda alimentare Cof, che nell’area industriale di Porto Salvo confeziona insalate in busta, ha subito nei giorni scorsi un grave danneggiamento attraverso un incendio che ha distrutto alcune pedane e altre attrezzature depositate sul piazzale, all’interno dello scheletro di un capannone in fase di costruzione. Sul posto per estinguere le fiamme si sono portati i vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo Valentia e le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini del caso. In corso di quantificazione i danni. Al titolare dell’azienda, Francesco Barbieri, è giunta la solidarietà del presidente della Confederazione nazionale artigiani (Cna) di Vibo Valentia, Tonino Cugliari, il quale, nell’apprendere del «vile e grave attentato che ha subito l’azienda» esprime «indignazione e sgomento». Il presidente di Cna ritiene, che «allo stato attuale, nel territorio della provincia di Vibo Valentia, non ci siano le condizioni per “fare impresa” e che continuamente vengono vanificati e umiliati gli sforzi di tanti imprenditori onesti e capaci, come quelli fatti quotidianamente da Francesco Barbieri. Imprenditori locali che – afferma – devono già affrontare i mille problemi legati all’inefficienza delle pubbliche amministrazioni e a inadeguate politiche pubbliche, ai vari livelli, per il consolidamento e lo sviluppo aziendale nei nostri territori. È quindi necessario una volta per tutte – conclude Cugliari – voltare pagina e, unendosi tutti all’imprenditore colpito, fare fronte comune contro la criminalità e chiedere con forza che lo Stato garantisca condizioni di legalità e sicurezza agli imprenditori sul territorio».