La Guardia di finanza di Vibo Valentia ha posto sotto sequestro il cantiere per la realizzazione delle opere complementari del nuovo ospedale di Vibo Valentia, in via Giustino Fortunato, lungo la ex statale 606 all’ingresso della città di Vibo. L’area di cantiere cui sono stati apposti i sigilli ricade nelle immediate vicinanze di due distributori di benzina e in prossimità del sito archeologico delle Mura greche. La stessa area si trovava già sottoposta a vincolo archeologico fin dal 1977. Tale vincolo è stato poi superato, nel 2018, dalla convenzione sottoscritta tra la Regione Calabria e la Soprintendenza archeologica Belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, proprio in ragione della necessità di avviare i lavori per la costruzione delle opere complementari indispensabili per garantire l’accesso al nuovo nosocomio.
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