mercoledì,Maggio 15 2024

Perseguita l’ex compagna trasferitasi a Pizzo, in arresto 64enne siciliano

L'uomo, residente in Sicilia, è stato arrestato perché ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell'ex convivente rifugiatasi a Pizzo proprio per sfuggire alle sue aggressioni.

Perseguita l’ex compagna trasferitasi a Pizzo, in arresto 64enne siciliano

Un sessantaquattrenne di origini siciliane, Filadelfio Amarindo (foto), pluripregiudicato, è stato arrestato questa mattina dagli uomini della Polizia di Stato perché ritenuto responsabile di atti persecutori in danno della sua ex convivente, una trentatreenne originaria, come l’uomo, di Lentini, in provincia di Siracusa), da qualche tempo domiciliata a Pizzo.

Grazie alla collaborazione con il commissariato della cittadina siciliana, gli agenti della Mobile e delle Volanti della Questura di Vibo, hanno scongiurato con un’indagine lampo l’intento criminale dell’uomo, giunto nella cittadina tirrenica vibonese con l’intento di vendicarsi della ex.

Proprio a Pizzo, la donna si era infatti rifugiata perché preoccupata delle intenzioni aggressive di Amarindo, trovando ospitalità in casa di un amico. La stessa donna, poi messa al corrente dai poliziotti del pericolo imminente e del fatto che il suo ex convivente aveva individuato il suo nuovo domicilio, ha confermato lo scenario di violenze e soprusi già subiti negli ultimi anni dall’uomo.

Gli stessi agenti, monitorando gli spostamenti di Amarindo, lo hanno fermato con un posto di blocco in compagni di altri tre uomini, tutti gravati da precedenti penali e di polizia e tutti originari di Lentini.

Dei quattro fermati, si provvedeva poi a trarre in arresto il solo responsabile degli atti persecutori mentre nei confronti degli altri tre uomini veniva emesso un foglio di via obbligatorio con il divieto di fare ritorno nel Comune di Vibo Valentia per tre anni. Lo stesso provvedimento è stato notificato a Filadelfio Amarindo che è stato associato presso la casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.

top