‘Ndrangheta: diventa definitiva la condanna per il boss Domenico Crea

Domenico Crea

È definitiva la condanna a 22 anni e 8 mesi di carcere per il boss Domenico Crea di Rizziconi. L’ha deciso la Corte di Cassazione che ha rigettato il ricorso degli avvocati confermando la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria che l’anno scorso aveva condannato l’imputato per associazione a delinquere di stampo mafioso e per estorsione ai danni dell’imprenditore Nino De Masi, il testimone di giustizia che da anni vive sotto scorta. La sua azienda è anche oggi presidiata dall’Esercito. De Masi si è costituito parte civile nel processo contro Domenico Crea, figlio del boss di Rizziconi Teodoro Crea detto “Toro” e fratello di Giuseppe Crea, già condannati in via definitiva per lo stesso reato.

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