Incidente stradale tra i carabinieri e il figlio del boss

Era alla guida di un’Audi S3 da 300 cavalli, tra l’altro sprovvisto della patente di guida che gli era stata in precedenza revocata, quando si è scontrato con un’auto dei carabinieri della Stazione di Nicotera, agli ordini del maresciallo Raffaele Castelli.

A restare coinvolto nell’incidente, avvenuto la notte scorsa lungo la provinciale Joppolo-Nicotera, all’altezza del campo sportivo, è stato Emanuele Mancuso (28 anni), figlio di Pantaleone Mancuso, 55 anni, alias “Ingegnere”, uno dei presunti capi dell’omonimo clan di Limbadi, arrestato nel 2014 in Argentina dopo un periodo di latitanza.

Il 28enne è ricoverato all’ospedale di Vibo Valentia con una frattura al femore, mentre i carabinieri coinvolti hanno riportato ferite più lievi giudicate guaribili in 10 e 15 giorni.

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