Ripristino della strada fra Drapia e Gasponi, al via il bando di gara
L’arteria è chiusa al traffico dal novembre dello scorso anno all’altezza del ponte sul torrente Burmaria


Il ripristino della strada provinciale numero 18 nel tratto fra Drapia e Gasponi all’altezza del ponte sul torrente Burmaria, chiuso al traffico dal novembre 2018 quando le piogge torrenziali hanno provocato il cedimento di una parte del terreno adiacente al ponte, ha forse imboccato la dirittura d’arrivo. L’apertura delle buste per il bando di gara da 500mila euro per i Lavori urgenti di messa in sicurezza e ripristino della strada è infatti fissata per le 9:30 di martedì prossimo nella sede della Provincia di Vibo Valentia.
Trattandosi di una gara telematica si può prendere visione di quanto avviene, anche online collegandosi al sito della Provincia. A giorni, quindi, l’aggiudicazione dei lavori per il ripristino del tracciato. Dopo l’aggiudicazione sarà necessaria la verifica del possesso dei requisiti da parte della ditta vincitrice ai fini della stipula del contratto, comunque subordinata al positivo esito della procedura prevista dalla normativa antimafia.
“Un importante risultato – sottolinea il sindaco Alessandro Porcelli – dopo mesi di duro lavoro e di numerosi incontri con tutti gli organi interessati. In campagna elettorale abbiamo più volte sottolineato che questa era la nostra prima priorità e così è stato. “L’amministrazione comunale di Drapia ringrazia per l’ottimo risultati, l’assessore regionale alle infrastrutture Musmanno, il consigliere regionale Mirabello, il presidente della provincia Solano, la Protezione civile, e l’ufficio tecnico provinciale che ben si è adoperato per raggiungere l’obiettivo nei termini stabiliti, nonché tutti i dirigenti della Provincia che in questi mesi hanno collaborato per risolvere la problematica. Un ringraziamento particolare va ai cittadini di Drapia capoluogo che con spirito di sacrificio e collaborazione vivono le difficoltà e i disagi consequenziali – conclude il primo cittadino – ad una viabilità precaria da quasi un anno”.