lunedì,Maggio 13 2024

Controlli nei frantoi, denunce e sequestri dei Carabinieri

Sedici attività controllate nel Vibonese, riscontrate diverse anomalie dal punto di vista igienico-sanitario e amministrativo

Controlli nei frantoi, denunce e sequestri dei Carabinieri

I carabinieri forestali di Vibo Valentia hanno passato al setaccio sedici aziende olearie della provincia per verificare la correttezza dell’attività dal punto di vista ambientale, e quindi penale, ed anche amministrativo. Sulle sedici controllate, cinque hanno presentato irregolarità. Tre persone sono state denunciate e tre frantoi posti sotto sequestro. È questo il bilancio dell’attività condotta nel Vibonese dai militari dell’Arma in collaborazione con i colleghi del Nas di Catanzaro. I controlli continueranno fino al termine della campagna olearia e sono orientati alla verifica di eventuali illeciti, in particolare ambientali e di carattere igienico sanitario.

Nello specifico, tre titolari di frantoi, siti rispettivamente nei comuni di Gerocarne, Limbadi ed Arena, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, con conseguente sequestro degli opifici e di oltre 30 metri cubi di paté di sansa, poiché smaltita illegalmente. Sono state elevate, inoltre, sanzioni amministrative, per un importo totale di oltre duemila euro, ai titolari di alcuni frantoi, per la mancata o non corretta applicazione delle procedure in materia di Haccp, nell’ambito delle attività di molitura delle olive. La tutela del territorio, dell’ambiente e del settore agroalimentare rimane un obiettivo primario dei Carabinieri Forestali, che possono perseguirla al meglio anche grazie alla collaborazione dei cittadini, che possono segnalare presunti illeciti al numero di emergenza ambientale 1515.

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