Il Comune di Sant’Onofrio, su indicazione della prefettura di Vibo valentia, ha emesso un’ordinanza di chiusura immediata e revoca della licenza a carico del bar sito nella piazza principale del paese. Esercizio commerciale che, secondo gli inquirenti, sarebbe riconducibile al clan Bonavota.
Secondo la Prefettura, «l’esercizio dell’attività commerciale contrasta con le esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica». Non è peraltro il primo provvedimento di questo genere emesso nei confronti dello stesso esercizio commerciale, già in passato sottoposto a chiusura d’ufficio. L’ordinanza è stata trasmessa alle forze dell’ordine per la sua esecuzione.