martedì,Luglio 29 2025

Provincia di Vibo e Fit Cisl avviano dialogo per manutenzione stradale e miglioramento della viabilità: proposto tavolo tecnico permanente

Durante il confronto sono stati illustrati gli interventi in corso, le risorse straordinarie destinate ai lavori e le emergenze da risolvere come la questione del vecchio tracciato in zona cementificio

Provincia di Vibo e Fit Cisl avviano dialogo per manutenzione stradale e miglioramento della viabilità: proposto tavolo tecnico permanente

Si è tenuto oggi un incontro tra il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina ed i rappresentanti della Fit Cisl Calabria, Vincenzo Fausto Pagnotta, segretario generale, e Rocco Procopio, segretario del presidio locale, per discutere delle condizioni della viabilità provinciale.

Il confronto, definito positivo in una nota, ha «segnato l’avvio di un dialogo costante tra istituzioni e sindacato su questo tema». L’Andolina, secondo quanto riportato nella nota, ha illustrato gli interventi in corso e quelli finanziati con risorse straordinarie, fornendo un quadro generale dei lavori attualmente in esecuzione.

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La Fit Cisl dal suo canto ha «segnalato tratti viari da ripristinare con urgenza, sollevando inoltre l’annosa questione della competenza sul vecchio tracciato in zona cementificio, per la quale verranno avviate interlocuzioni con Anas».

Il segretario generale Pagnotta ha sottolineato, in questo senso, l’importanza di istituire un tavolo tecnico permanente sulla viabilità e mobilità, dichiarando la disponibilità del sindacato a collaborare: «La mobilità è un diritto e va garantito con programmazione e responsabilità condivisa».

Anche Procopio ha espresso soddisfazione per il confronto, sottolineando la necessità di un impegno costante: «Abbiamo rappresentato al Presidente le difficoltà quotidiane vissute dai cittadini e dai lavoratori del territorio. È fondamentale che la manutenzione delle strade diventi una priorità operativa costante, non solo stagionale. Il confronto con la Provincia deve proseguire con cadenza regolare, nell’interesse dell’intera comunità vibonese».

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