Anche una scuola di Tropea nel contest dell’Agenzia spaziale italiana ed europea
Con il suo progetto Mocril incentrato su un rilevatore di particelle è in corsa con altre 33 scuole. Sarà presente all'evento anche l'austronauta Samantha Cristoforetti
![Anche una scuola di Tropea nel contest dell’Agenzia spaziale italiana ed europea](https://www.ilvibonese.it/wp-content/uploads/2023/03/studenti-dirigente-tropea-1080x675-1-768x480.jpg)
L’Istituto d’istruzione superiore di Tropea, diretto da Nicolantonio Cutuli, con il suo progetto “Mocril”, incentrato su un rilevatore di particelle, è tra le 33 scuole selezionate per partecipare a “Insegnare con lo Spazio”, in programma lunedì 13 marzo al Museo nazionale scienza e tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dove sarà presente l’astronauta italiana dell’Esa Samantha Cristoforetti. Il contest, promosso dall’Agenzia spaziale italiana (Asi) e dall’Agenzia spaziale europea (Esa), in occasione della Missione Minerva, premia quanto ideato dai docenti Giuseppe Fiamingo e Domenico Liguori. [Continua in basso]
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La competizione vede coinvolti docenti di scuola primaria, secondaria di I e di II grado di ben 14 regioni italiane, che hanno partecipato con «entusiasmo e professionalità, presentando i loro progetti, le loro pratiche educative e i lavori svolti con studentesse e studenti in ambito Stem (Science, technology, engineering and mathematics) e Spazio», hanno fatto sapere gli organizzatori. I lavori «che hanno rivelato la capacità degli insegnanti di coinvolgere gli alunni nelle discipline Stem a tema spazio in modo nuovo, inclusivo e attivo, prossimamente verranno pubblicati sul sito di Esero Italia come “Best practice” ad uso ed ispirazione dell’intera comunità nazionale dei docenti».
A campeggiare tra questi ci sarà anche il progetto “Mocril” sperimentato già sul lago Arvo in Sila. Il progetto in gara è stato eseguito grazie alla formazione di un vero e proprio team he ha coinvolto anche altri licei calabresi come l’“Alessandro Volta” di Reggio Calabria (referente Carmen Petronio) e l’“Enrico Fermi” di Catanzaro (referente Alessandro Fantini), ed è stato coordinato da coordinato dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e dall’Università della Calabria con il professor Marco Schioppa. Il progetto made in Calabria, incentrato su un rilevatore di particelle, è stato «fortemente apprezzato per il suo valore educativo, per la qualità del percorso proposto e per la capacità di coinvolgere gli studenti e le studentesse nelle discipline Stem a tema spazio in modo nuovo, inclusivo e attivo», hanno fatto sapere Asi, Esa e il team di Esero Italia.
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Il docente Giuseppe Fiamingo ha espresso parole di ringraziamento a Infn-Ocra (di cui è membro associato) e al docente dell’Università della Calabria Marco Schioppa, definendolo «un brillante fisico sperimentale che ci ha guidato e organizzato durante tutta la fase per la realizzazione del progetto». Lunedì i ragazzi di Tropea assisteranno da scuola in diretta streaming all’evento (sulla web tv dell’Agenzia spaziale italiana), mentre lo stesso professore Fiamingo presenzierà alla manifestazione a Milano dove riceverà un attestato autografo da parte dell’astronauta Samantha Cristoforetti. Per lei sarà l’occasione per parlare del suo lavoro sulla Stazione spaziale internazionale, del suo ruolo come comandante e racconterà ai ragazzi come, grazie a impegno e motivazione, sia riuscita a realizzare il suo sogno di diventare astronauta.
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