“I fatti di Livari”, al Salone del libro i cambiamenti a Moladi di Rombiolo tra gli anni ‘50 e ‘60
Uno spaccato storico-antropologico tratteggiato dall’autore Soldano. L’evento proposto nell’ambito della nota manifestazione a Torino dal Sistema bibliotecario vibonese e dal Comune di Rombiolo
Uno scenario suggestivo per la presentazione del libro “I fatti di Livari” di Mario Soldano, che ha trovato spazio al Salone del Libro di Torino, su proposta del Sistema Bibliotecario Vibonese, guidato dal presidente Fabio Signoretta, e dell’Amministrazione Comunale di Rombiolo. Nel romanzo si racconta lo spaccato storico-antropologico di una comunità, quella di Moladi di Rombiolo, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando in scena entra la televisione. Il nuovo strumento mediatico, la televisione, entra con prepotenza nelle case e nella vita privata delle famiglie, cambiando le relazioni, i sentimenti e i comportamenti. I protagonisti e gli episodi narrati sono parte dei ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza di Mario Soldano che, si ricorda, negli anni successivi è stato poi anche sindaco di Cologno Monzese. La presentazione, realizzata presso lo stand della Regione Calabria, ha registrato molto interesse tra i presenti.
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