Il Duomo di Santa Maria Maggiore e San Leoluca di Vibo Valentia ha fatto da cornice al concerto “Pacem in Terris”, un evento di alto valore artistico e spirituale che ha unito musica corale, riflessione e impegno solidale a sostegno dell’Infanzia, con il coinvolgimento di Unicef.

Protagonista della serata il Coro polifonico “Exultamus” di San Calogero, diretto dal maestro Rocco Sibio, che ha guidato il pubblico in un intenso percorso musicale ispirato al tema della pace, valore universale e fondamento dell’azione di Unicef a tutela dei Diritti dei bambini e delle bambine in tutto il mondo. Attraverso il linguaggio della musica sacra, il concerto ha invitato a una riflessione profonda sulla necessità di costruire una cultura della pace, oggi più che mai urgente.

Il concerto

Il programma ha proposto brani di grande rilievo del repertorio corale e sacro, spaziando da Vivaldi a Rossini, da Bruckner a John Williams, fino alle composizioni di Marco Frisina, con la suggestiva esecuzione finale di “Pacem in Terris”, che ha dato il titolo all’intera iniziativa. A impreziosire la serata hanno contribuito il pianista Luca Deleo e le soprano Rita Valente e Paola Cascasi, offrendo al pubblico interpretazioni di forte intensità emotiva.

L’iniziativa si è svolta grazie alla collaborazione di Unicef, Rotary, Kiwanis Clubs di Vibo Valentia e del Convegno di cultura “Beata Maria Cristina di Savoia”, in un clima di condivisione e sinergia tra realtà associative e culturali del territorio. Una rete che ha reso possibile un evento capace di coniugare qualità artistica e sensibilizzazione sociale, richiamando l’attenzione sulle condizioni di vita di milioni di bambini che, ancora oggi, crescono in contesti segnati da povertà, conflitti e mancanza di diritti fondamentali.

La raccolta fondi

La partecipazione del pubblico e il clima di raccoglimento che ha accompagnato l’intera serata hanno confermato quanto la musica possa diventare strumento di dialogo e consapevolezza. Attraverso iniziative come questa – prosegue il comunicato - Unicef rinnova il proprio impegno nel promuovere i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ricordando che la pace non è solo un ideale, ma una responsabilità condivisa che inizia dalla tutela dei più piccoli. Un evento che ha saputo trasformare un concerto in un messaggio, lasciando nella comunità vibonese un segno di speranza, ascolto e solidarietà.

«Sono veramente felice – afferma il presidente del Comitato Provinciale Unicef di Vibo Valentia Gaetano Aurelio – perché, oltre che a regalare una serata splendida all’insegna della musica con la M maiuscola e della raccolta fondi a favore dei bambini di Gaza, siamo riusciti a coinvolgere tanta gente nello stesso Progetto e con lo stesso intento: sensibilizzare alla cultura del rispetto, della collaborazione, della pace e della solidarietà…Un sentito grazie a tutti i componenti del Coro Exultamus, al parroco don Pasquale Rosano per l’ospitalità, ai partners, ai volontari Unicef (in particolare Natia Vallone, componente del Coro, che ha promosso l’iniziativa) e al tanto pubblico accorso. La ciliegina sulla torta: la presenza del Vicario don Piero Furci che ha nobilitato la conclusione della bella e storica serata».