Da un lato il reddito di cittadinanza, dall’altro persone che desiderano mettersi a disposizione della propria comunità come sta avvenendo a Pizzo. Sono decine gli esempi di collaborazione attiva messa in atto dai beneficiari della misura. A Zungri il pittore Luigi Di Mari nel settembre scorso pensò di “regalare” un po’ della sua arte ai bimbi della scuola dell’infanzia creando sulle pareti dell’asilo bellissimi murales. A Limbadi sono partiti progetti di pubblica utilità e ancora Zambrone attività di sostegno per anziani e persone con disabilità.
Sulla stessa scia s’inserisce l’iniziativa portata avanti nella città napitina: «Grazie all’apporto di alcuni percettori di reddito di cittadinanza, guidati dal geometra Carchedi, ultimamente selezionati dal Comune – scrivono i commissari sui social- si stanno attenzionando i vicoli del Centro storico con lavori di manutenzione per eliminare situazioni di incuria, degrado e abbandono, confidando anche sul senso comunitario e sulla vicinanza dei cittadini che vi abitano».
Contestualmente «altri lavoratori stanno provvedendo alla manutenzione con verniciatura delle ringhiere presenti sul territorio», aggiunge la triade commissariale. L’iniziativa è stata accolta con favore dai cittadini. Si tratta infatti di piccoli esempi di attenzione nei riguardi di Pizzo in un’ottica di rispetto e tutela dell’ambiente e dell’immagine della propria città.