Nuovi collegamenti in treno lungo la Costa degli dei, l’associazione commercianti di Briatico: «Diverse località escluse, inaccettabile»
Il sodalizio guidato da Raffaele Riga boccia il piano regionale e presentato dall’assessore Staine: «Progetto utile a metà, servite solo alcune località»

«L’intento era quello di mettere in collegamento le località turistiche della Costa degli dei favorendo la mobilità. Un intento nobile, sicuramente. Eppure Briatico e altri centri vibonesi sono stati tagliati fuori. Davvero un peccato». L’Associazione commercianti e liberi professionisti di Briatico “boccia” il nuovo piano della Regione Calabria, presentato nei giorni scorsi a Pizzo alla presenza dell’assessore ai trasporti Emma Staine.
Nel mirino del sodalizio guidato da Raffaele Riga, i collegamenti ferroviari aggiuntivi sulla linea della Costa degli dei con fermate a Pizzo, Zambrone, Tropea e Rosarno: «Così facendo – afferma il presidente dell’associazione – vengono esclusi immeritatamente Vibo Marina e anche Briatico, Parghelia che quest’anno ha ottenuto la bandiera blu, Ricadi. Tutte località che richiamano settimanalmente centinaia di villeggianti. Viene così escluso il cuore pulsante della Costa degli dei. Qui, insistono numerose strutture ricettive, b&b, locali. Mettere in collegamento i territori avrebbe portato benefici ai turisti, ai residenti e certamente avrebbe avuto ricadute positive su tutti i comprensori». Il referente del sodalizio, Riga non nasconde l’amarezza: «Probabilmente l’assessore Staine non conosce la Costa degli dei. È un progetto utile a metà. Una parte delle località viene servita, un’altra no. E questo è inaccettabile».
Quali potrebbero essere dunque le soluzioni? Per il presidente dell’Associazione non ci sono dubbi: «Servirebbe mettere in collegamento tutti i centri. Non è una questione campanilistica ma una esigenza dei territori, specie nel periodo estivo. Necessità che, mesi fa, avevamo illustrato all’assessore Staine ma, visto l’epilogo, evidentemente le nostre istanze non sono state recepite». Riga ricorda il “bus del mare” proposto dalla Regione durante l’era Scopelliti: «Un progetto che ha funzionato. Tant’è che i mezzi erano sempre pieni. In più le corse erano a costo zero. È stato un successo. Quest’ultima novità, per Briatico e le altre località, non porterà alcun giovamento».