Bando micro filiere, il Gal Terre vibonesi approva la graduatoria provvisoria

Un nuovo importante passo avanti verso lo sviluppo del territorio è stato compiuto dal Gal Terre Vibonesi, il cui Cda, nonostante il blocco determinato dalla pandemia, ha approvato giovedì scorso la graduatoria provvisoria della misura 4.2.1, a sostegno degli investimenti nell’innovazione, trasformazione e commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli.

«Si tratta – spiega l’agenzia di sviluppo locale – di ben 400mila euro che andranno a finanziare 11 idee progettuali, con indiscutibili effetti benefici sul territorio e sul tessuto economico ed occupazionale. Anche stavolta – si aggiunge – sono state ammesse quasi tutte le domande presentate, ad eccezione di qualcuna che non ha rispettato le previsioni del bando relativamente alla documentazione. Ancora una volta il Gal, tra l’altro in un momento estremamente delicato e difficile per l’intero Paese, dimostra la propria  efficienza ed il proprio dinamismo nel portare a termine quella che è la sua missione, verso cui è mosso da un unico carburante: l’amore per il territorio, che si traduce nel supporto convinto a chi crede in esso e sviluppa le proprie idee, investendo, per contribuire a farlo crescere e progredire. Perché abbiamo immensa fiducia nelle grandi potenzialità che la nostra terra è in grado di offrire a tutti coloro che le sappiano cogliere e valorizzare».

Il Gal guidato dal presidente Vitaliano Papillo, prosegue: «Le tante istanze che ogni nostro bando riceve, così come gli apprezzamenti e gli attestati di stima verso ogni nostra iniziativa, sono la testimonianza che non siamo i soli.  Nel massimo della trasparenza la graduatoria è consultabile online sul sito istituzionale della nostra agenzia di sviluppo (http://www.galterrevibonesi.eu/graduatorie-pal-provvisorie/), anche per permettere agli esclusi che eventualmente lo ritenessero di presentare istanza di riesame della loro pratica entro 15 giorni. Trascorso questo tempo il Gal procederà ad approvare la graduatoria definitiva e ad inviarla al competente dipartimento regionale per l’approvazione finale e l’autorizzazione all’emissione dei decreti di finanziamento ai beneficiari, che potranno avviare concretamente il loro progetto ed iniziare a contribuire al rilancio economico e lavorativo delle Terre Vibonesi».

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