Sabato 29 novembre la rassegna continua col doppio appuntamento all’ex Monastero di Santa Chiara e all’Ace di Pellaro, Reggio Calabria
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Prosegue il cartellone del “Rapsodie agresti Calabriae Opera musica Festival”, la rassegna diretta da Domenico Gatto e Renato Bonajuto e promossa da Traiectoriae con il sostegno del Mic. Dopo il doppio concerto e lo spettacolo teatrale che hanno registrato un’ottima partecipazione lo scorso fine settimana, sabato 29 novembre il festival propone un nuovo doppio appuntamento tra Tropea e Reggio Calabria, confermando la sua vocazione alla contaminazione di generi e alla valorizzazione di luoghi culturali del territorio.

All’ex Monastero di Santa Chiara di Tropea, alle ore 18.30, sarà protagonista Socrate di Erik Satie, opera per pianoforte e voci tra le più essenziali ed enigmatiche del compositore francese. Introdotti da Maurizio Colasanti e Antonello Lupiani, il pianista William Belpassi, il mezzosoprano Maryna Kulikova e il soprano Kamilla Karginova interpreteranno la partitura tratta dai Dialoghi di Platone. Una composizione in cui, come evidenziano gli organizzatori, «lo stile lineare e privo di retorica restituisce alla figura di Socrate una sorprendente immediatezza espressiva».
Sempre sabato, alle 18, il festival farà tappa anche a Pellaro, all’Ace – Centro di medicina solidale di Reggio Calabria, con il recital del Trio Elysium composto da Veronica Romeo (flauto), Annalucia Trimboli (pianoforte) e Armando Pagnotta (sax). Il programma, intitolato Tra fantasia e virtuosismo, proporrà brani originali per la formazione e nuove riscritture di celebri pagine, includendo anche musiche di Verdi e Rossini. Un itinerario sonoro che, spiegano gli artisti, «intende mettere in dialogo temi e stili differenti, mantenendo vivo lo spirito di ricerca della manifestazione»


