Continua a far discutere l’episodio che ieri ha visto protagonisti nell’aula consiliare del Comune il sindaco di Vibo Valentia Elio Costa e il parlamentare del Pd Bruno Censore, quest’ultimo promotore di un’iniziativa in vista del prossimo referendum alla presenza del sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri.
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Circostanza nella quale, lo stesso primo cittadino ha riferito di essere stato invitato a non intervenire per porgere un saluto istituzionale proprio dal deputato Pd. Della vicenda si è parlato anche oggi nel corso del consiglio comunale, quando in aula si è registrato uno scambio di battute proprio tra il primo cittadino e il capogruppo Pd Giovanni Russo.
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Lo stesso, in un’intervista rilasciata al tg di LaC News24, ha precisato :«Nessuno ha voluto cacciare il sindaco dall’aula consiliare. È stata una sua scelta non porgere il saluto a questa iniziativa. Inoltre ritegno che, seppur legittime, le ambizioni del sindaco Costa di diventare senatore della Repubblica, egli debba farlo con i voti del centrodestra. Non certo a casa nostra, non certo con i voti del Pd».
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