martedì,Ottobre 8 2024

Serra San Bruno boccia l’Accorduni Salerno-Censore, trionfa Barillari

Storica vittoria per la lista Liberamente che ottiene quasi 250 voti di scarto su quella con Procopio candidato a sindaco. Figliucci si ferma al 24%. Gli eletti in Consiglio e i voti di preferenza di tutti i candidati

Serra San Bruno boccia l’Accorduni Salerno-Censore, trionfa Barillari
Il Comune e il sindaco Alfredo Barillari
Antonio Procopio

Quando mancano i dati definitivi di poche sezioni al termine dello scrutinio, a Serra San Bruno si attesta quale nuovo primo cittadino Alfredo Barillari che già alle scorse amministrative aveva sfiorato il “colpaccio” contro il poi eletto sindaco Luigi Tassone. Alfredo Barillari con la sua lista “Liberamente” ha la meglio con circa 250 voti di scarto sul candidato Antonio Procopio della lista “Uniti per Serra” che si attesta al 34% dei voti contro il 40% di Alfredo Barillari. Ferma al 25% la lista “Per Serra Insieme” con il 25% dei consensi al candidato a sindaco Biagio Figliucci, espressione di Forza Italia, Fdi, più qualche altro consigliere comunale uscente. [Continua]

Luigi Tassone e Bruno Censore

Viene dunque bocciato dagli elettori di Serra San Bruno il patto politico (o “Accorduni” che dir si voglia) fra l’ex assessore regionale di Forza Italia Nazzareno Salerno e l’ex deputato e già consigliere regionale del Pd, Bruno Censore. Da tale asse politico – che comprendeva il sindaco uscente Luigi Tassone (censoriano ed a gennaio eletto consigliere regionale del Pd) ed Jlenia Tucci, vicesindaco uscente – era nata la candidatura a sindaco di Antonio Procopio.

Nazzareno Salerno e Jlenia Tucci

Gli elettori di Serra San Bruno hanno però, attraverso il voto, dichiarato di non gradire tale proposta politica che aveva riproposto l’accordo politico che nel marzo 2019 aveva consentito al sindaco Luigi Tassone di rimanere in vita (dopo il passaggio di alcuni consiglieri della sua maggioranza all’opposizione) facendosi affiancare quale vicesindaco da Jlenia Tucci (vicina a Nazzareno Salerno e nelle amministrative del 2016 candidata contro Tassone). Nonostante l’impegno in prima persona del sindaco uscente, Luigi Tassone, che si è ripresentato quale consigliere comunale nella lista “Uniti per Serra”, Antonio Procopio esce sconfitto dalle urne. Per Serra San Bruno di certo una svolta politica storica.

In consiglio comunale per “Liberamente” entrano 8 consiglieri: Rosanna Federico (475 preferenze), Giuseppe Antonio Zaffino (277), Raffaele Pisani (260), Raffaela Ariganello (252), Carmine Franzè (274), Sabina Maiolo (203), Salvatore Zaffino (220), Daniele Galeano (211). I candidati della lista “Liberamente” che non entrano in Consiglio sono: Maria Rosalba Calabretta (186 voti), Piernazzareno Carchidi (78), Bruno Tassone (177).

Per la lista “Uniti per Serra” entrano in Consiglio: Antonio Procopio (candidato a sindaco sconfitto) e Luigi Tassone (sindaco uscente che ottiene 367 preferenze), mentre della lista “Per Serra Insieme” entrano in Consiglio Biagio Figliucci (candidato a sindaco) e Vito Regio (297 voti).
Questi i candidati consiglieri della lista “Uniti per Serra” non eletti ed i voti riportati: Maria Rosaria Franzè (298), Adele La Rizza (166), Raffaele Tassone (174), Rosanna Lo Iacono (234), Vincenzo Damiani (258), Nensy Rachiele (167), Jlenia Tucci (281), Giuseppe De Raffele (135), Rosa Vellone (158), Gregorio De Caria (237), Francesco Zaffino (207).
Questi i candidati consiglieri della lista “Per Serra insieme” non eletti ed i voti riportati: Maria Elisabetta Campese (172), Bruna Capone (166), Giuseppe Ferragina (88), Valeria Giancotti (175), Walter Lagrotteria (215), Maria Addolorata Spatula (63), Francesca Turano (171), Carlo Valente (86), Liberata Fiorella Vellone (164), Domenico Zaffino (175), Vincenzo Bruno Zaffino (148)

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