venerdì,Aprile 19 2024

Tucci e i 12 milioni al Comune di Vibo: «C’è chi pensa siano arrivati per un comunicato…» – Video

Il parlamentare convoca una conferenza stampa per «ripristinare la verità» sull’emendamento che inserisce Palazzo Razza tra i beneficiari di fondi per gli enti in difficoltà. Il Movimento all’attacco dei capigruppo di maggioranza: «Signorsì mandati al massacro»

Tucci e i 12 milioni al Comune di Vibo: «C’è chi pensa siano arrivati per un comunicato…» – Video
La conferenza stampa convocata da Riccardo Tucci

Il Movimento cinque stelle serra le fila e quella che potrebbe essere tranquillamente archiviata come una vicenda politicamente surreale, induce un deputato della Repubblica a metterci la faccia per «ripristinare la verità».

Il casus belli è ormai noto: la paternità del finanziamento da 12 milioni di euro in due anni destinato al Comune di Vibo Valentia grazie all’accesso a un fondo di 150 milioni di euro previsto nella legge di Bilancio a favore degli enti in difficoltà economica. Ad ottenere l’inserimento di quell’articolo – sulla scorta del testo di un emendamento al decreto Agosto poi bocciato – è stato il deputato pentastellato Riccardo Tucci.

Tucci: «Le carte parlano chiaro»

Ve n’è evidenza «negli atti scritti. Gli stessi che oggi vengono messi in discussione». Per il parlamentare, arrivato a convocare una conferenza stampa per spegnere sul nascere ogni altra pretesa, la maggioranza che disconosce questo risultato nega l’evidenza «ma – asserisce – c’è da meravigliarsi per la posizione dei capigruppo che evidentemente non conoscono l’iter parlamentare. Ma allora perché avventurarsi in simili uscite che creano solo problemi?».

Tucci ripercorre così un iter che ha visto, lo scorso anno, la presentazione di due emendamenti al decreto Agosto – uno a sua firma e l’altro a firma Mangialavori – entrambi bocciati. Quindi ha rivendicato un lavorio tra ministeri e segreterie per correggere il tiro, rivedere il testo del suo primo emendamento e incassare un risultato utile per il Comune di Vibo Valentia.

Il tentato scippo e le sorti del Comune

Di fronte al tentativo di scippo, la sorpresa. «Ma davvero qualcuno è convinto che basti una nota stampa o la mera presentazione di un emendamento per ottenere questo risultato? Se così fosse – ha aggiunto – ne farei a decine di comunicati. Un emendamento ha necessità di essere presidiato, occorre seguirlo negli uffici, discuterlo con le parti politiche, renderlo digeribile dai funzionari. Io ci sono stato tre mesi dietro insieme all’allora viceministro Castelli e ora c’è chi pensa che i 12 milioni siano stati ottenuti grazie ad un comunicato».  

Basteranno questi fondi a rimettere in piedi le disastrate finanze comunali e a ripianare quella voragine che la Corte dei conti ha stimato in 61,5 milioni di euro? «Mi auguro che quella cifra venga rivista al ribasso – la risposta -: se non accadrà allora non avremmo risolto nulla. Se, al contrario, la cifra del disavanzo si dovesse attestare intorno ai 32 milioni di euro allora questi fondi, uniti ad un’azione virtuosa sui conti comunali, potrebbero risultare decisivi per il futuro dell’ente».

I consiglieri 5S: «Capigruppo “signorsì” mandati al massacro»

Bocciatura senza appello dell’uscita dei capigruppo di maggioranza anche da parte dei consiglieri comunali Domenico Santoro e Silvio Pisani. «Siamo davanti a dei “signorsì” – ha detto il capogruppo -, ma il dato politico è serio: hanno bisogno di intestarsi successi altrui visto che in oltre due anni non hanno prodotto alcun risultato proprio. È una maggioranza fallita su tutta la linea, basti guardare cosa hanno prodotto su strade, cimiteri, Psc, toponomastica, piste ciclabili. Addirittura vogliono vendere i giardini pubblici. Sono inefficienti e inefficaci, ma questa città merita di più. Ha bisogno di essere moderna e di essere governata, e non lo è».

Ancora più esplicito Silvio Pisani: «Sindaco e senatore mandano al macello i loro pedoni al motto di “credere, obbedire, combattere” a loro tanto caro. Ma meschini e privi di morale sono soprattutto quei capigruppo che nelle commissioni ci ringraziavano addirittura preventivamente, affermando che avrebbero applaudito Tucci se avesse portato soldi per il Comune. Hanno problemi di sinapsi, non si spiega altrimenti una simile uscita…».

Vibo, sulla “paternità” dei 12 milioni è guerra tra centrodestra e cinquestelle

Articoli correlati

top