Poche righe accompagnate da una foto in cui mostra un foglio. Non un foglio qualunque, ma la lettera di dimissioni. Così Roberto Occhiuto annuncia di aver firmato.

«Oppositori, sciacalli e odiatori hanno tifato continuamente per il fallimento della Calabria, e non solo per bloccare me. Adesso sceglieranno i calabresi se il nostro lavoro dovrà proseguire o meno», scrive.
«Continuerò personalmente e insieme alla mia Giunta – così come prevede l’articolo 33 dello Statuto – a prendermi cura della Regione fino al giorno delle elezioni», aggiunge.

E conclude: «Voglio bene ai calabresi che hanno creduto in me. Ho lavorato e continuerò a farlo anche per quelli che non ci hanno creduto. Viva chi ama la Calabria».