«È con profonda amarezza che apprendo dal Decreto Dirigenziale n. 14646 del 15 ottobre 2025 della Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, che il Comune di San Calogero è stato escluso dalla graduatoria definitiva dei beneficiari del bando relativo all’intervento SRD07 – Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali del programma Pac 2023-2027». È quanto afferma in una nota Michele Maccarone, imprenditore di San Calogero che punta anche a candidarsi a sindaco per le prossime amministrative. 

Sono 26 i comuni della provincia di Vibo Valentia ammessi al contributo, per un totale di oltre 3,8 milioni di euro. Sei, invece, i comuni esclusi per non aver raggiunto il punteggio minimo o per non aver fornito la documentazione necessaria.

«Il documento ufficiale, consultabile sul sito della Regione Calabria, riporta testualmente: “Il Comune non ha prodotto istanza di riesame. Rimane invariato l’esito della graduatoria provvisoria”. «Ciò significa – prosegue Maccarone – che l’Amministrazione comunale non ha neppure presentato la richiesta di riesame, rinunciando di fatto a ogni possibilità di rientrare tra i beneficiari di un finanziamento di 150.000 euro destinato a interventi di sviluppo per il nostro territorio. Un comportamento – ad avviso dell’imprenditore – che denota superficialità, disinteresse e assenza di programmazione».

«In un momento storico in cui ogni euro proveniente da fondi europei o regionali rappresenta una boccata d’ossigeno per le comunità locali, lasciare sfumare risorse di questa entità è inaccettabile – rimarca –. Le imprese agricole, i giovani e le famiglie di San Calogero meritano un’Amministrazione capace di seguire le pratiche, rispondere alle scadenze e difendere le opportunità del territorio». 

Quindi un messaggio “politico” ai suoi concittadini: «Se i cittadini mi daranno fiducia – conclude Maccarone – mi impegnerò a costruire un Comune efficiente, che non perda bandi e finanziamenti per negligenza, ma che lotti ogni giorno per intercettare risorse e rilanciare davvero San Calogero».