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«È inaccettabile che, in una località turistica che d’estate triplica i residenti, il Comune continui a penalizzare cittadini e visitatori con scelte inefficaci e una gestione approssimativa dei servizi».
Lo dichiara Antonino Roschetti, dirigente regionale Udc Enti locali, dopo l’ennesimo episodio verificatosi oggi, tre le 14:30–17:30, nell’unica Delegazione comunale della frazione marina: «Diversi cittadini mi hanno segnalato che durante la predetta fascia oraria l’ufficio era presidiato da una sola dipendente priva di potere di firma, impossibilitata quindi a rilasciare carte d’identità, certificati di residenza, stati di famiglia, autentiche e gli altri servizi essenziali.
L’Ufficio della delegazione serve circa 9.000 residenti (Longobardi, Vibo marina, Bivona, Porto Salvo) che d’estate raddoppiano, ed è il solo presidio amministrativo sul mare: in alternativa, le persone sono costrette a spostarsi fino al capoluogo, distante circa 15 km».
Roschetti aggiunge: «Questo disservizio si aggiunge a criticità che insieme al coordinatore provinciale del partito Stefano Luciano ed alla segretaria cittadina Claudia Gioia denunciamo da mesi:
- Zero parcheggi (anche a pagamento) e assenza di navette per il litorale: risultato, multe a raffica e turisti scoraggiati.
- Mare spesso sporco per sversamenti e malfunzionamenti dei depuratori, con danno d’immagine ed economico per l’intera comunità.
- Delegazione comunale non operativa nei pomeriggi dove mancano gli oeratori: file, rinvii, diritti negati».
Alla luce di ciò, viene richiesto:
- «Il ripristino immediato della piena operatività della Delegazione con almeno due unità per turno dotate di potere di firma e copertura degli orari 8:30–13:30 e 14:30–17:30.
- Uno sportello dedicato a carte d’identità e certificazioni urgenti, con prenotazioni online e aperture straordinarie nei picchi turistici.
- Piano parcheggi e navette: istituzione di parcheggi scambiatori e navette per il mare con frequenza estiva intensificata; segnaletica chiara e revisioni della sosta per evitare la “trappola-multe”.
- Task force depurazione: manutenzione e monitoraggio h24 degli impianti, trasparenza pubblica sui controlli e sugli esiti, interventi tempestivi in caso di criticità.
- Tavolo permanente con residenti, operatori balneari e associazioni per co-progettare i servizi essenziali della frazione marina.
- Canale unico di segnalazione per i cittadini (telefono/email) con tempi di risposta certi e report mensili pubblici».
«Non accetteremo più giustificazioni. Qui si toccano diritti elementari: identità, mobilità, ambiente. Chiediamo al Sindaco e agli uffici competenti atti concreti nell’immediatezza: organici, orari, piano mobilità e depurazione. In caso contrario, presenteremo formale diffida e collaboreremo in maniera costruttiva con l’opposizione per preparare un pacchetto di interrogazioni in Consiglio comunale», conclude Roschetti. L’Udc ha infine anticipato i prossimi passi: il deposito di una istanza urgente al Comune per il ripristino della funzionalità della Delegazione e il potenziamento estivo dei servizi, assemblea pubblica con i cittadini e gli operatori di Vibo Marina, per condividere il piano d’azione e raccogliere segnalazioni documentate e attivazione di un osservatorio civico sui servizi estivi nella frazione marina, con report periodici.

