Crolli e cedimenti al cimitero di Tropea
La denuncia dell’ex testimone di giustizia Pietro Di Costa sulla situazione di pericolo in alcune aree del luogo sacro
Crolli e pericoli al cimitero di Tropea. E’ quanto denuncia l’ex testimone di giustizia, Pietro Di Costa, in relazione al cedimento di alcune strutture all’interno del locale cimitero e che necessitano di urgenti interventi al fine di tutelare la pubblica incolumità dei passanti, dei visitatori e di quanti si recano a portare un fiore ai loro cari e, quindi, di impedire danni a cose o persone. Dalle foto sono ben visibili i cedimenti e quanto finito rovinosamente al suolo. All’amministrazione comunale il compito di mettere in sicurezza il luogo sacro, segnato negli scorsi anni dalla nota vicenda sfociata in un procedimento giudiziario (c.d. “cimitero degli orrori”) che ha di recente portato ad una condanna e a due rinvii a giudizi per il custode ed il figlio. Procedimento penale nel quale sono confluite pure le dichiarazioni di Pietro Di Costa (di recente ritenuto attendibile dalla Cassazione per l’inchiesta sugli istituti di vigilanza) che invita ora il Comune a prendersi cura del cimitero e delle aree dello stesso in cui si registrano crolli e cedimenti.
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