L’iniziativa promossa dall’Ambito territoriale sociale e dall’associazione Valentia è basata su formazione digitale e tirocini (retribuiti) negli gli uffici comunali
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Ha preso ufficialmente il via il progetto “Digitalmente abili: inclusione socio-lavorativa per tutti”, promosso dall’Ambito territoriale sociale (Ats) di Spilinga in collaborazione con l’associazione Valentia e i Comuni del comprensorio. L’iniziativa coinvolge 10 persone con disabilità del territorio, che hanno iniziato un percorso di formazione e tirocinio finalizzato a favorire la loro inclusione sociale e lavorativa. «Il progetto – hanno fatto sapere i promotori attraverso un comunicato stampa – punta a offrire opportunità concrete di crescita personale e professionale, combinando formazione digitale, accompagnamento al lavoro e tirocini retribuiti, negli gli uffici comunali». I partecipanti avranno così la possibilità di «acquisire nuove competenze, ottenere una certificazione informatica riconosciuta e svolgere attività di supporto amministrativo o operativo, affiancati da personale comunale e operatori specializzati».
L’iniziativa rappresenta quindi un passo significativo verso la costruzione di comunità più inclusive e solidali. «Il progetto “Digitalmente abili” rappresenta un grande motivo di orgoglio per la nostra associazione – ha dichiarato Anthony Lo Bianco, presidente dell’associazione Valentia – perché nasce da un lavoro condiviso e costruttivo con gli uffici dell’Ambito territoriale sociale di Spilinga e con i Comuni del territorio. Abbiamo scelto di partire dai bisogni reali delle persone e delle famiglie, ascoltando il territorio e le sue fragilità, ma anche le sue risorse. Questo progetto dimostra che l’inclusione non è un concetto astratto, ma una pratica concreta che richiede rete, ascolto e collaborazione. È il risultato di un lavoro di squadra che mette al centro la persona, la sua dignità e il suo diritto di partecipare pienamente alla vita sociale e lavorativa». Lo Bianco ha inoltre sottolineato la valenza innovativa del progetto: «Siamo convinti che solo attraverso percorsi di inclusione concreta si possa costruire una società davvero equa e capace di riconoscere il valore di ciascuno. Ogni passo compiuto da questi ragazzi è un passo avanti per tutti noi».
Soddisfazione è stata espressa anche da Franco Barbalace, delegato al coordinamento dell’Ambito territoriale sociale di Spilinga, che ha rimarcato l’importanza della collaborazione tra Enti: «I risultati raggiunti sono frutto della piena coesione tra i sindaci dell’Ambito, sempre in costante sintonia e collaborazione, e del lavoro prezioso svolto dal dirigente e dai professionisti dell’Ufficio di piano. L’iniziativa “Digitalmente abili” testimonia come la sinergia istituzionale possa tradursi in azioni concrete capaci di migliorare la qualità della vita delle persone e di rafforzare la coesione sociale del territorio».
Il progetto, conclude poi la nota, «fa parte di una serie di interventi strategici dell’Ats di Spilinga, volti a promuovere politiche di inclusione e pari opportunità con l’obiettivo di garantire alle persone con disabilità non solo sostegno, ma anche reali occasioni di partecipazione e crescita».


