Il sindaco di Pizzoni, Vincenzo Caruso ha diramato un’ordinanza con cui vieta temporaneamente l’uso dell’acqua proveniente dalla rete collegata all’acquedotto comunale, per scopi potabili e per il consumo umano. Il provvedimento arriva a seguito degli ultimi prelievi effettuate dall’azienda incaricata a fare le analisi di controllo: i valori emersi, spiegano dall’amministrazione comunale, «sforano i limiti consentiti dalla legge e pertanto non sono conformi per quanto attiene la potabilità ed il consumo umano».

Come ha messo in evidenza il Comune sulle sue pagine social, la problematica è presumibilmente dovuta «alla necessità di effettuare una pulizia e igienizzazione delle vasche di accumulo dei serbatoi che confluiscono la risorsa idrica nella rete comunale e di conseguenza alle fontane pubbliche dislocate nel territorio. È stato dato indirizzo al Responsabile dell’area tecnica – continua – affinché provveda immediatamente e con estrema urgenza a mettere in atto quanto necessario per la risoluzione della problematica».

L’utilizzo dell’acqua resta comunque consentito per l’igiene personale e per la preparazione di cibi con una bollitura di almeno 20 minuti. Il divieto – si legge nel provvedimento firmato da Caruso- avrà durata sino a revoca dell’ordinanza, a seguito degli interventi necessari e al conseguente ripristino delle condizioni di potabilità.