Aule al gelo, un intero plesso scolastico senza riscaldamenti funzionanti e da qui la rabbia e la protesta stamani da parte di genitori ed alunni della frazione Cassari di Nardodipace sfociata in uno sciopero. Niente scuola per gli alunni dell’infanzia, delle elementari e delle medie di Cassari che hanno disertato stamane le lezioni protestando contro la mancanza di riscaldamento. La società erogatrice del gas ha infatti sospeso l’erogazione in quanto non risultano saldate da parte del Comune numerose bollette. Una situazione “tamponata” sinora attraverso delle bombole “volanti” del gas, funzionanti solo per qualche ora al giorno. Un tempo del tutto insufficiente per riscaldare le aule che ospitano una cinquantina di ragazzi e ragazze. Alunni e genitori hanno quindi invitato gli amministratori comunali a fornire risposte sui tempi di ripristino del riscaldamento nella scuola di Cassari che ha bisogno di un impianto perfettamente funzionante e a norma, non certo di bombole “volanti” del gas al fine di garantire la sicurezza degli alunni e un ambiente sano e confortevole anche per gli insegnanti. Le risposte sul ripristino del riscaldamento a scuola non sono al momento arrivate e da qui lo sciopero, con gli insegnanti che hanno preso atto di una situazione incresciosa, che lede il diritto allo studio, e dell’impossibilità di tenere le lezioni dinanzi all’assenza degli alunni nelle (fredde) aule del plesso scolastico di Cassari.