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Dopo un lungo periodo di chiusura, durato tre anni, Villa Gagliardi – storico parco ottocentesco situato nel cuore di Vibo Valentia – ha riaperto ieri sera i cancelli, riconsegnandosi ai cittadini in una veste rinnovata ma rispettosa della sua identità. Il progetto di riqualificazione, avviato sotto l’amministrazione Limardo e portato a termine dall’attuale giunta, è stato reso possibile grazie a un finanziamento di 900mila euro.
I lavori, condotti con un approccio volto più alla conservazione che alla trasformazione, hanno interessato l’intero complesso: dalla messa in sicurezza degli alberi secolari al ripristino dei viali e delle gradinate, passando per il recupero di elementi architettonici di pregio come le fontane, la cascata e il loggiato. Quest’ultimo, in particolare, ospiterà un piccolo bar, inserito in modo discreto nel contesto paesaggistico della villa.
Accanto agli interventi di restauro, si è scelto anche di introdurre alcuni spazi nuovi, pensati per favorire una fruizione più ampia e inclusiva. Tra questi, un’area giochi per bambini, collocata tra gli alberi monumentali, con panchine e arredi urbani coerenti con l’ambiente. Di rilievo anche la riapertura dell’accesso diretto da Palazzo Gagliardi, che restituisce alla villa la configurazione originaria.
Nel corso della serata il sindaco Enzo Romeo ha espresso la propria soddisfazione per la conclusione dei lavori, sottolineando il valore simbolico della villa per la cittadinanza. «Restituire questo luogo ai vibonesi – ha dichiarato – era un impegno da onorare. Villa Gagliardi fa parte della memoria collettiva della città, e poterla vivere di nuovo è un passo importante verso la riappropriazione di uno spazio comune».
Un concetto ripreso anche dall’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Monteleone, che ha posto l’accento sulla rilevanza storica della villa e sull’esigenza di preservarne l’identità. «Non si è trattato soltanto di un intervento estetico – ha detto – ma di un’operazione che riconosce il valore di un luogo radicato nella storia urbana di Vibo».
A evidenziare il potenziale culturale e sociale della villa è stato invece l’assessore alla Cultura, Stefano Soriano, che ha descritto il rinnovato parco come «uno spazio di relazione e incontro, immerso nella natura e carico di memoria, capace di ospitare iniziative e momenti di aggregazione».
Presenti alla cerimonia anche l’ex sindaca Maria Limardo e alcuni membri della sua giunta, ai quali si deve l’avvio dell’iter progettuale. La stessa Limardo ha ricordato che l’idea di riqualificare la villa aveva preso forma già durante l’amministrazione guidata da Nicola D’Agostino, cui ha voluto rivolgere un ringraziamento pubblico.
Con la riapertura di Villa Gagliardi, Vibo Valentia recupera non solo uno spazio verde, ma anche un frammento significativo della propria storia urbana.
