Tropea si prepara ad ospitare l’incontro di presentazione del libro Le parole non dette. Un racconto sulla demenza, opera letteraria del neurologo Giuseppe Bonavina. L’appuntamento, organizzato dal locale Rotary Club, è in programma domani 24 maggio all’interno della Cappella dei Nobili, a partire dalle 17.30. Il volume tratta una vicenda personale che ha segnato profondamente l’autore, il progressivo decadimento cognitivo dell’adorata mamma provocato proprio da questa grave e subdola malattia, raccontato con il duplice sguardo del figlio e del medico. Un libro dedicato a tutti, in particolare ai familiari e ai caregiver delle persone affette, che – così come spiega lo stesso professore Bonavina – «giorno dopo giorno e in silenzio affrontano le difficili sfide dell’invecchiamento cerebrale e accompagnano le persone anziane sole con amore, empatia e speranza».

Lo scritto, tra l’altro, rappresenta l’occasione privilegiata per riflettere sui diritti e la dignità delle persone alle prese con il morbo di Alzheimer e sulla reticenza e sulla vergogna che spesso accompagnano la trattazione di questi drammi. L’incontro di presentazione di “Le parole non dette. Un racconto sulla demenza”, dopo i saluti istituzionali del presidente del Rotary Club di Tropea Giuseppe Romeo, prevede gli interventi in sala del dottore Giuseppe Purita e della professoressa Vittoria Saccà, quest’ultima pronta a dialogare con l’autore. Le conclusioni saranno tratte dallo stesso professore Bonavina. Neurologo dell’Istituto Montecatone di Imola, il medico chirurgo, dopo la laurea conseguita all’Università degli Studi di Bologna, si è specializzato con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi di Parma. Ad oggi è autore di oltre 30 pubblicazioni scientifiche e di una monografia.