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In vista delle prossime attività autunnali, l’Assemblea generale della sezione di Vibo Valentia dell’Uir (Unione degli insigniti al merito della Repubblica) si è riunita nelle sale del Csv. «Il presidente Maurizio Bonanno ha aperto i lavori ringraziando i presenti e invitando i soci a confrontarsi sulle linee guida del programma dei prossimi impegni – si legge nel comunicato stampa -, seguendo la traccia lasciata dal compianto presidente Gaetano Paduano, riconosciuto come punto di riferimento. Si è proceduto all’integrazione del Consiglio direttivo, ora allargato a sette componenti. L’assemblea ha indicato all’unanimità Angela Vergallo, Franco Tigani, e Gaetano Vaccari quali nuovi membri, che si aggiungono a Franco Natale, Francesco Deodato, Michele Maluccio, e al presidente Maurizio Bonanno». Tre le linee operative principali caratterizzeranno l’impegno dell’Uir di Vibo Valentia, tutte accomunate dall’idea di essere al servizio della comunità e rafforzare il sentimento identitario del territorio:
- Sociale: l’Uiroffrirà la propria disponibilità a sostenere e promuovere attività inclusive, dialogando e collaborando con associazioni e istituzioni impegnate in questa direzione;
- Cultura: proseguendo nel solco del lavoro svolto sotto la guida del presidente Paduano, si prevedono appuntamenti periodici dedicati all’approfondimento della Costituzione e all’analisi di tematiche di stringente attualità;
- Educazione civica: si intende ridare valore a questa disciplina, ritenuta trascurata, ponendola all’attenzione dei giovani. Una delegazione incontrerà i dirigenti scolastici del territorio per programmare incontri dedicati alla sensibilizzazione degli studenti.
In ambito culturale, viene ritenuto «prioritario l’impegno degli insigniti nel recupero e valorizzazione delle memorie significative del territorio vibonese. Si proporrà alle Istituzioni un progetto di “Memoria viva” come modello di riferimento per idee nuove ma coerenti con la storia locale». A tal proposito, è stata «costituita una Commissione di studio – composta da Nicola Barbuto, Toni Bilotta, Lorenzo De Sossi, Totò Fuscaldo e Franco Sammarco – che predisporrà – si legge nel comunicato stampa – una relazione dettagliata per coloro che operano ma spesso “non ricordano” l’identità forte di questa città e del suo territorio».
Infine, il presidente Bonanno ha assicurato l’impegno dell’Uir ad essere «sempre presente sul territorio provinciale, partecipando ad ogni iniziativa degna di considerazione e valorizzazione attraverso la presenza degli insigniti al merito della Repubblica».

