Confermata la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma sulla scorta delle note istruttorie inviate dal Servizio centrale di protezione indicative dell'assenza di partecipazione all'opera rieducativa
Nel processo in svolgimento a Torino emergono i timori di Domenico Ceravolo per la collaborazione del boss scissionista e la ricerca dei verbali tramite Giamborino. La ditta con Razionale e i problemi di usura
Nelle motivazioni della sentenza Imponimento le valutazioni del pentito sugli interessi economici della cosca nel settore boschivo: «Tutti le ’ndrine puntano su quei lavori. Per la famiglia di Filadelfia la morte di Damiano Vallelunga è stata una liberazione»
Il testimone di giustizia che ha denunciato i clan racconta di quando un anno fa uno dei più accreditati pentiti del Vibonese lo contattò via chat: «Mi disse che i “viperari” si erano rivolti a una feroce cosca. Ho scritto a tutti ma dalle Istituzioni ricevo solo silenzio»
Dal 1994 vive lontano dalla Calabria per aver denunciato i propri estorsori. Ora l’ex imprenditore edile rende noto di aver ricevuto un anno fa un inquietante messaggio da parte di uno dei più accreditati pentiti che lo avvertiva delle intenzioni di una consorteria criminale delle Serre vibonesi
Il sindacalista provò a offrire 1.000 euro a una funzionaria per un visto. I rapporti tra stretti con il capo e la testimonianza a Rinascita Scott. I racconti del pentito: «Era un prestanome di Razionale»
Nel processo Maestrale il collaboratore di giustizia incalzato dalle domande degli avvocati difensori. I due carabinieri al servizio di “U Pinnularu”. I Bellocco infastiditi dal boss scissionista perché non faceva passare i tir
Nel controesame del collaboratore di giustizia durante il processo Maestrale l’avvocato ha più volte messo in discussione le motivazioni che avrebbero spinto l’ex boss a saltare il fosso
Il difensore di Salvatore Ascone, accusato di far parte della cosca Mancuso, interroga in aula il collaboratore di giustizia che nel corso degli anni ha fatto rivelazioni sulla scomparsa dell’imprenditrice di Laureana di Borrello: «Perché ne ha parlato solo nel 2020?». La risposta: «Alla Dda l’ho detto immediatamente»
Spigoloso controesame del pentito. Le parole su Cichello («era il factotum del boss di Zungri») provocano uno scontro tra il legale dell’imputato e la Dda di Catanzaro. Ecco cosa è successo in udienza
Le precisazioni in merito alle dichiarazioni del collaboratore: «La presunta estorsione all’Ospedale non è stata neanche contestata dalla Procura. Nel periodo di riferimento non risulta alcun appalto»
Prosegue l'interrogatorio del collaboratore di giustizia nell'ambito del processo Maestrale. Gli affari gestiti nonostante la detenzione, la conoscenza con Nicola Fusca e il traffico di droga: «Io la droga nemmeno la conosco ma ci guadagnavo»
Secondo il collaboratore di giustizia, il 51enne condannato per l’omicidio del bimbo americano sarebbe stato "venduto" per salvare dall’accusa un altro pezzo da novanta della ‘ndrangheta di Mileto. Anche il killer Michele Iannello nel processo Rinascita Scott si era dichiarato innocente ma le parole dei due si scontrano con una sentenza passata in giudicato
Lo scontro tra le diverse fazioni del clan di Limbadi per l’acquisizione dei terreni a Limbadi e il ruolo di Salvatore Ascone nella deposizione odierna del collaboratore di giustizia
Nel corso della lunga deposizione i magistrati hanno mostrato al collaboratore di giustizia circa 80 fotografie, molte delle quali di persone non indagate. Tra queste anche quelle dell’ex consigliere regionale. Poi di sua iniziativa ha raccontato dell’esponente vibonese di Fi
Secondo il collaboratore di giustizia il boss di Limbadi «è stato il più giovane capocrimine del Vibonese perché si relazionava con le altre cosche con diplomazia». Il suo ruolo nel "tribunale" di omertà di San Luca
Il collaboratore di giustizia sentito nel corso del processo che si svolge nell’aula bunker di Lamezia: «Sono stato premiato dopo aver soppresso mio cugino gay». L’ordine impartito da Sinopoli alla cosca Lo Bianco-Barba: «Fate pulizia o vi blocchiamo tutte le doti»
Nelle motivazioni della sentenza di Rinascita Scott che ha condannato il collaboratore di giustizia a 14 anni per l’omicidio di Filippo Gancitano, i dettagli della spedizione di morte: «Al Crimine di San Luca diciamo che è un infame». Il corpo mai ritrovato e le versioni discordanti sul suo occultamento
L’interrogatorio del pentito riportato nelle motivazioni della sentenza Rinascita Scott ripercorre la proposta avanzata in carcere al capo dei Piscopisani: «Mi dissero che c’erano anche magistrati»
Operazione Olimpo: il collaboratore tira in ballo per la prima volta il defunto boss di Limbadi ed il nipote Diego Mancuso che avrebbe dovuto «mettere a posto la situazione», mentre Emanuele Mancuso svela le guardianie nella zona imposte anche dai clan di Rosarno
Il delitto dell’allevatore, ritenuto personaggio di “peso” a Santa Domenica di Ricadi, è rimasto impunito e il collaboratore indica anche il mandante del fatto di sangue oltre ai legami fra i La Rosa e i Mammoliti
Deposizione dei due collaboratori dinanzi al Tribunale di Vibo. Dal ruolo dei Mancuso alle importazioni di cocaina, dai milioni nascosti nei bidoni agli orologi di lusso sino ai viaggi in Sud America. Il ruolo dei vibonesi e di Giuseppe Accorinti all’ombra degli omicidi dei narcos, con Scarpuni che deve la vita a Razionale
Le rivelazioni del collaboratore sulle strategie criminali del Vibonese che stavano per costare la vita anche ai bambini. Gli agguati a San Gregorio d’Ippona e Briatico, il ruolo di Roberto Soriano e di un piscopisano rifugiatosi a Livorno fra alleanze e tradimenti