Per gli incidenti mortali del 22 novembre 2015 e del 29 febbraio 2016, in cui persero la vita 5 giovani, finiscono sotto accusa i vertici dell'Anas e la società che ha realizzato il “tunnel della morte” nei pressi di Mileto.
Prosegue lo scontro all’arma bianca dentro Forza Italia. La coordinatrice regionale ancora nel mirino degli esponenti vicini a Salerno: «La sua gestione animata da soli interessi personali».
Il già coordinatore provinciale del partito non ha gradito il metodo utilizzato dal consigliere regionale per avviare la nuova fase azzurra annunciando la nomina «non condivisa» dei vicecoordinatori. «Metodi santelliani che distruggono il partito» ha detto.