mercoledì,Aprile 24 2024

Elettromagnetismo, monitoraggio dell’Arpacal a Ionadi: «Valori nella norma»

Dati confortanti in seguito ai rilievi richiesti dal Comune sugli apparati dislocati nel territorio. L’assessore Prestia: «Risultati che restituiscono serenità»

Elettromagnetismo, monitoraggio dell’Arpacal a Ionadi: «Valori nella norma»

Da oggi i cittadini residenti nel comune di Ionadi possono stare più tranquilli. Il monitoraggio dei campi elettromagnetici, di bassa e di alta frequenza, finalizzato alla verifica dei livelli di conformità degli apparati di radio telecomunicazione dislocati sul territorio, ha infatti dato risultati confortanti. A comunicarlo è l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Prestia, il quale nell’occasione spiega che il controllo ambientale è stato effettuato dall’Arpacal su richiesta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Arena. «Consci che la salubrità dell’ambiente in cui viviamo deve necessariamente essere messa al primo posto – spiega Prestia – ci siamo attivati per avere dei riscontri, comprovati da dati scientifici, i quali ci confermano che tutti i valori registrati sul territorio comunale rientrano nei limiti imposti dalla legge vigente in materia, fornendo così dei dati certi ai residenti e restituendo loro la giusta serenità. A tal proposito voglio ringraziare i dipendenti Arpacal, Capone, Giuliano, Borrello e Bruni, per essersi dimostrati sensibili alla problematica esposta, avviando in modo celere tutta la procedura che in pochi giorni ha portato allo svolgimento del lungo monitoraggio ambientale che si è protratto da aprile a novembre 2018, i cui risultati sono già consultabili dagli utenti sul sito ufficiale del comune di Ionadi». Lo sviluppo e la relativa diffusione di sistemi e tecnologie basati sull’utilizzo e/o l’emissione di campi elettromagnetici generano nell’ambiente livelli di campo elettromagnetico a volte notevolmente superiori al livello di fondo naturale. In particolare, esiste una notevole attenzione verso quei servizi e tecnologie che utilizzano onde elettromagnetiche a radio frequenza nella banda compresa tra 80 MHz e 5 GHz, quali ad esempio impianti radiotelevisivi, stazioni radio base per telefonia mobile e reti wireless in generale. Il monitoraggio ambientale concluso in questi giorni ha, ad ogni modo, contribuito a dipanare tali dubbi, almeno per quanto riguarda il territorio comunale di Ionadi. L’amministrazione Arena si sta dimostrando particolarmente attenta su tali tematiche. Tempo fa, infatti, sempre a cura dell’Arpacal, sullo stesso territorio è stato eseguito anche un monitoraggio dell’eventuale presenza del gas radon.

 

top