giovedì,Aprile 25 2024

S. Maria di Ricadi, proteste dal consigliere Mobrici e dai turisti: «Scarichi e rifiuti in strada»

L’amministrazione comunale e l’assessore all’ambiente chiamati ad intervenire per ridare dignità e decoro a due zone dove viene riversata melma in maniera incontrollata e si abbandona la spazzatura

S. Maria di Ricadi, proteste dal consigliere Mobrici e dai turisti: «Scarichi e rifiuti in strada»
La discesa di Santa Maria nei pressi del bivio per Coccorino mare e per località Porticello. Nel riquadro i liquami in località Fortino
Lo scarico da un tubo in località Fortino

Non c’è pace nel territorio comunale di Ricadi e nel comprensorio di Capo Vaticano. Dopo la pubblicazione nella giornata di ieri delle proteste di un gruppo di turisti per le condizioni del mare nella spiaggia del Tono (LEGGI QUI: Mare sporco a Capo Vaticano, dal Tono l’appello dei bagnanti: «Servono più controlli») riceviamo una segnalazione dal consigliere comunale di minoranza di Ricadi, Pasquale Mobrici. Questa volta siamo a Santa Maria, poco prima di località Il Fortino lungo il viale dove su un lato si parcheggia (per buona parte sulle strisce bianche, l’ultima parte più vicina al mare incomprensibilmente con le strisce blu). «Un tubo grigio in bella vista continua da anni a scaricare lungo la strada liquami, presumibilmente fognari – dichiara Mobrici – che invadono anche la carreggiata per poi arrivare al mare. Ho più volte segnalato al sindaco, al responsabile dell’area tecnica ed all’assessore all’ambiente lo scarico abusivo ma, a distanza di oltre un anno, non hanno rimosso il tubo, che continua a scaricare melma. Non rimane che ricorrere alla stampa ed alle autorità competenti. Sembrerebbe infatti – fa notare Mobrici – che la lotta dell’assessore all’ambiente Locane ai lordazzi si sia inspiegabilmente arrestata di fronte agli scarichi abusivi delle ville che evidentemente non hanno allaccio alla rete fognaria. Attendiamo a questo punto un intervento risolutivo».

I rifiuti abbandonati nella discesa di S.Maria (bivio per Coccorino Mare)

Sin qui il consigliere comunale Pasquale Mobrici. Altro gruppo di lettori, invece, ci segnala con tanto di foto la situazione indecorosa nella parte alta di Santa Maria di Ricadi e precisamente nella discesa principale nei pressi del bivio che porta alla strada per Coccorino mare e Coccorino Stazione (oltre che in località Porticello di Santa Maria) «Una quantità enorme di rifiuti di ogni genere – ci scrivono un gruppo di turisti indignati – fa brutta mostra di sé nella discesa di Santa Maria senza che nessuno provveda alla raccolta. Un pessimo biglietto da visita per quanti si portano al mare a Santa Maria dove, tralasciando la strada in molti punti “clabrodo”, sono costretti a passare proprio da tale unica arteria ed a respirare “odori” non proprio piacevoli». Nonostante negli anni siano state installate anche delle telecamere per scoraggiare l’abbandono incontrollato dei rifiuti e nonostante gli articoli di stampa e le pubbliche denunce, nulla sembra essere cambiato nella zona per quanto attiene alla cura ed al decoro del territorio. Anche in questo caso, turisti e residenti sollecitano un’immediata opera di pulizia da parte del Comune di Ricadi e, se possibile, anche il ripristino dell’intera rete viaria che a Santa Maria lascia a dir poco a desiderare, con intere zone che non conoscono asfalto da decenni.

LEGGI ANCHE: Santa Maria di Ricadi: esposto in Procura per il mare sporco e la creazione di una scogliera

Mare sporco a Capo Vaticano, dal Tono l’appello dei bagnanti: «Servono più controlli»

Articoli correlati

top