Torrente Sant’Anna, dalla riunione in Prefettura l’accordo per mantenere asciutto l’alveo. Romeo: «Soluzione provvisoria ma efficace, manterremo l’impegno» – VIDEO
Ieri la riunione alla quale ha partecipato anche il procuratore di Vibo. Intesa tra Comune e Corap per collettare il depuratore del Silica a quello di Porto Salvo
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri l’incontro in Prefettura a Vibo Valentia volto a risolvere le criticità ambientali legate al torrente Sant’Anna e al depuratore Silica. Alla riunione hanno partecipato il sindaco Enzo Romeo, l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Monteleone, il procuratore Camillo Falvo, rappresentanti della Regione Calabria, Corap, Sorical e Arpacal. Al centro del confronto l’ipotesi di convogliare le acque depurate del Silica direttamente al depuratore di Porto Salvo, evitando così lo scarico nel torrente Sant’Anna che, durante il suo percorso, raccoglie scarichi abusivi e altri inquinanti, compromettendo la qualità delle acque marine a Bivona.
«L’incontro in Prefettura è stato sicuramente positivo – ha spiegato il sindaco Romeo a margine della riunione -. È stato definito per la prossima estate un rapporto di collaborazione tra Corap e il Comune di Vibo che sarà formalizzato nelle prossime ore attraverso una apposita convenzione. Faremo in modo che le problematiche che ci sono state l’anno scorso non si ripetano questa estate, questo è il concetto che avevamo intenzione di sottolineare ed è emerso con tutta la collaborazione da parte di Corap».
La soluzione individuata prevede una gestione unitaria dei depuratori di Silica e Porto Salvo, consentendo così una cogestione di liquidi. «Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che il fosso Sant’Anna rimanga asciutto per evitare ogni forma di inquinamento delle acque marine di Bivona», ha aggiunto il primo cittadino, sottolineando che il collettamento sarà materialmente realizzato nei periodi di maggiore afflusso di liquidi: «Parliamo sicuramente del mese di agosto, che è il mese più problematico e lo abbiamo visto in passato».
Una soluzione pensata come misura temporanea per l’estate oramai alle porte: «È una soluzione che noi intendiamo adottare esclusivamente per quest’estate. L’anno prossimo sarà tutta un’altra storia perché ci sono degli investimenti da parte della Regione che hanno dato la possibilità al Comune, alla Sorical, di definire già dei progetti e far sì che ci sia una condotta fissa che porti il prodotto del Silica direttamente nella condotta sottomarina di Porto Salvo», ha precisato Romeo che, infine, ha rivolto un messaggio rassicurante ai cittadini: «Stiamo lavorando per far in modo che possiate fare il bagno sotto casa, di utilizzare le nostre spiagge e questo è un impegno che sicuramente possiamo assumere e mantenere».